Dal 16 al 30 marzo la galleria Incinque Open Art Monti ospiterà a Roma l’unica tappa capitolina della mostra “Sinopie” di Emiliano Alfonsi all’interno del progetto Incinque Jewels che, curato da Monica Cecchini, si presenta come la prima residenza d’artista dedicata al gioiello contemporaneo.
L’obiettivo è quello di far dialogare il gioiello contemporaneo con le altre forme d’arte, in un incontro tra artisti di varie discipline e i “Resident” jewelry designer, questa volta invitati a realizzare piccoli capolavori ispirati alle opere di Alfonsi. Un connubio dinamico che, sin dal primo momento, ha dato vita ad un contesto vibrante in cui creatività e innovazione si intrecciano in un’incessante fusione artistica.
Il progetto “Sinopie”, a cura dalla storica dell’arte Carmen Bellalba, nasce itinerante e con l’intenzione di essere divulgata a livello nazionale generando una rete culturale tra musei, spazi espositivi e luoghi di cultura. Il percorso espositivo sarà anticipato da un convegno presso la fondazione Willy Brandt con lo scopo di accendere i riflettori sull’importanza del dialogo tra l’arte contemporanea e le sedi museali. Alfonsi, classe 1980, realizza i suoi lavori rifacendosi ad una tecnica antichissima risalente al 1400, la pittura all’uovo. Non solo la tecnica ma anche le sue figure richiamano soggetti antichi, figure araldiche che rimandano al Rinascimento toscano e fiammingo nonché ai Preraffaelliti di Dante Rossetti. Partendo dai capisaldi del dipinto, il pittore realizza immagini singolari, senza tempo e senza terra, che catturano lo sguardo. Dalle sue tavole emergono lo stato d’animo, l’unicità e la differenza dei ritratti, rappresentati con maestria ed eleganza.
Durante il periodo di esposizione di “Sinopie”, giovedì 21 marzo sarà inaugurata anche la mostra del vincitore della Roma Jewelry Week 2023, Francesco Ridolfi, che si confronterà con le creazioni di Emiliano Alfonsi e degli altri artisti residenti di Incinque Jewels. Ridolfi è stato selezionato come primo classificato al Premio Incinque Jewels, con tema “Second Life”, per il suo gioiello “Vite parallele”. «Due mondi paralleli, uno naturale e uno artificiale. Un nuovo orizzonte che apre a tante possibilità o un destino alienante che muterà per sempre noi stessi? Da un lato c’è un cuore pulsante che si lega a due radici di un albero, dall’altro un codice binario e microchip. Probabilmente i due universi coesisteranno, solo l’uomo lo deciderà», spiega l’artista. I suoi gioielli sono la fusione perfetta tra estro e passione, con cui unisce argento e pietre in vere e proprie sculture indossabili. La sua visione estetica è fedele al concetto di “creazione unica” tramite le antiche tecniche dell’arte orafa italiana.
Saranno in mostra per “Sinopie” le opere, alcune inedite, di Emiliano Alfonsi e per “Incinque Jewels” i gioielli di Myriam Bottazzi, Dettaglidattimi, Chiara Fenicia, Claudio e Roberto Franchi, Angela Gentile, Emanuele Leonardi, Paolo Mangano, Maria Patrizia Marra, Matuta gioielli, Maria Gaia Piccini, Anna Pinzari, Francesco Ridolfi, Simone Vera Bath e Lorella Verrillo.
Foto concesse dall’Ufficio stampa