Laura Cartaginese ( Lega) : “La Lega non appoggia la conferma della Von der Leyen alla Commissione Europea”.
“L’incontro organizzato oggi dalla Lega presso gli ex Studi De Paolis – spiega Laura Cartaginese – ha portato a Roma tutti i rappresentanti delle forze politiche identitarie europee, dal Portogallo alle Fiandre passando per Francia e Austria. Tutti concordi nel bocciare le politiche europee. Al nodo della questione sono andati sia Matteo Salvini che Giancarlo Giorgetti, spiegando che, con le norme europee che favoriscono chiusura delle attività artigianali ed abbandono dell’agricoltura tradizione, non solo fallisce l’economia italiana, ma anche quella di tutte le nazioni europee. Salvini ha ben spiegato che dietro questo progetto c’è l’ideologia green che nel potere di sinistra ha sostituito il vecchio marxismo operaista. Soltanto che ora gli ex comunisti – continua la Capogruppo – hanno partorito un vero e proprio mostro che predica un fritto misto di ecologismo estremo, pauperismo ed accoglienza indiscriminata di migranti economici. Il risultato è l’impoverimento degli europei, la chiusura delle attività che non riescono economicamente a sostenere i costi d’adeguamento alle norme UE, l’aumento della disoccupazione e dell’esclusione sociale. Dice bene Salvini, la politica della von der Leyen porta alla dittatura liberticida: come in ogni dittatura i cittadini vivono nella continua paura di cadere in forme irreversibili di povertà qualora non assecondino il potere. Paura di cadere in povertà per motivi amministrativi, bancari, burocratici, giudiziari, fiscali. Non a caso la Lega è stato l’unico partito italiano ad opporsi in Europa al Digital Act, ovvero quella congerie di norme che di fatto instaurano la censura delle idee sui social media. Censura che scatta appena un cittadino si dichiara contro la ‘gender culture’ o neghi le emergenze climatiche. Quindi – si domanda Laura Cartaginese – è plausibile una politica europea che apra a tutti le frontiere e poi imprigioni la vita lavorativa e i pensieri dei propri cittadini? È giusto che si parli solo di guerra e non di pace e prosperità lavorativa? Salvini ha lanciato un messaggio inequivocabile – chiosa Laura Cartaginese – ha citato Silvio Berlusconi come paladino delle imprese libere da burocrazia e norme UE. Noi Lavoriamo per realizzare tra meno di tre mesi una diversa Europa”.
