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Con la sirena amica la corazzata Armani Milano batte una Gevi Napoli senza Brown per 86 a 84.

 

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Una sola parola: peccato! Alla Gevi Napoli era quasi riuscito il terzo sgambetto alla corazzata Milano che aspettava con rispetto e ansia quella squadra che poco tempo addietro l’aveva battuta in finale di Coppa Italia.

Napoli si presenta al cospetto della corazzata Milano priva  di Markel Brown tenuto a riposo precauzionalmente per un fastidio  al ginocchio.

Partenza lenta da parte dei partenopei nonostante Ennis. Milano sembra allungare grazie a 8 punti consecutivi di Melli, a lui risponde Zubcic con triple di talento puro cosicche’ Napoli  resta in scia sul punteggio di 19 a 12.

Pullen e Sokolowski cercano di entrare in partita e la Gevi si accende ma, con Shields, Milano reagisce e il primo quarto termina con il punteggio di 28 a 22. Parte il secondo quarto e arriva un antisportivo a De Nicolao intanto Napoli alza l’intensità difensiva. Protagonisti ancora Melli da una parte e Zubcic dall’altra. Quest’ultimo sembra aver ritrovato il suo tiro piu’ pesante  dopo varie partite buie. Napoli arriva a  meno 5 sul punteggio di 32 a 27.

La Gevi accelera in attacco e mostra una difesa molto più arcigna ma Melli non si scompone  e lo stesso fa Pullen che inizia ad ingranare con un grande Ennis e si va all’intervallo lungo con quando il punteggio segna 43 a 42 per i meneghini di Messina.

Il terzo quarto è una vera  altalena di emozioni. Mirtiic che, da  una parte, prende l’Armani sulle spalle coadiuvato da un  ottimo Flaccadori dall’altra, per i partenopei,  rispondono  i soliti Pullen Owens ed Ennis che mantengono dritta la barra della nave azzurra  veleggiando  anche a più 7 ma un invenzione di Shields chiude il terzo quarto con il punteggio di 64 a 68.

Inizia il  quarto decisivo  e viene fischiato un altro antisportivo a Sokolowoski su Shields molto discutibile. Milicic furioso in panchina ma gli arbitri dopo il controllo al video non cambiano idea. Milano ringrazia e, in men che non si dica, passa sul 69 a 68.

Napoli non ci sta e anche soffrendo a rimbalzo e con gli uomini carichi di falli resta in partita. Napoli arriva a 71 con un tiro da tre senza senso di Pullen che viene poi impattato da parte di Milano con Hall. Mirotic sale in cattedra e porta a più 5 Milano ma Zubcic non ci sta e con una tripla fa restare Napoli ad un possesso di distanza a 4 minuti dal termine.

De Nicolao esce per falli e Milano ne approfitta ma Napoli, a 31 secondi dal termine grazie ad un azione da 2 piu 1 di  Ennis, resta sul meno 2. Palla in possesso Shields che sbaglia, Napoli   la recupera e cerca, per le mani di Pullen, il tiro da tre risolutivo. La palla non entra pero’. Napoli riconquista il possesso e Zubcic, fuori tempo massimo, realizza da tre.

Milano batte per la prima volta Napoli in stagione con il punteggio di 86 a 84. Molto discutibile la direzione arbitrale che con antisportivi e decisioni dubbie non ha sicuramente dato una mano ai partenopei. Napoli perde con onore e ora aspetta a Napoli Venezia per la rincorsa finale per entrare nelle prime otto.

 

Il tabellino

EA7 Emporio Armani Milano – Gevi Napoli 86-84

Parziali: 28-22, 15-20, 21-26, 22-16

Milano: Lo, Poythress 5, Bortolani 2, Miccoli ne, Tonut, Melli 19, Flaccadori 10, Hall 11, Caruso ne, Shields 18, Mirotic 21, Voigtmann. All. Messina

Napoli: Pullen 21, Zubcic 17, Ennis 19, G. De Nicolao 2, Owens 10, Sokolowski 9, Lever 3, Bamba ne, But Biar 3, Ebeling, Grassi ne. All. Milicic

Arbitri: Rossi, Valzani, Capotorto

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