Le “borse dei nuovi nati” saranno consegnate a 25 bambini residenti a Miglianico e nati nel 2023: domani la cerimonia in Comune
L’iniziativa, nata nel 2019 in collaborazione con il Centro Newton, torna come ogni anno puntuale e regala libri adatti ai piccoli lettori dagli 0 ai 3 anni.
Saranno 25 i bambini, nati nel 2023, che domani pomeriggio, 11 maggio, alle ore 16.30 presso la sala consiliare del municipio riceveranno la “borsa dei nuovi nati”, riproponendo un’iniziativa, sorta nel 2019 in collaborazione con il Centro Newton, alla quale hanno aderito anche i Comuni circonvicini.
Ad ogni famiglia sarà affidato un kit composto da libri per l’infanzia, adatti dagli 0 ai 3 anni, per poter accompagnare la crescita del bambino anche dal punto di vista intellettuale: l’iniziativa era stata finanziata quattro anni fa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con un fondo da 100 mila euro ed è stata accolta, oltre che dai Comuni, anche dagli Istituti Comprensivi del territorio, dai pediatri, dai distretti sanitari di base di Chieti e Francavilla, tutti messi in rete dal Centro Newton di Villamagna, diretto dal dott. Sandro Ciufici e dalla dott.ssa Simona Rutolo. Il Comune di Miglianico, vista l’importanza della manifestazione, ha deciso di finanziare con fondi propri la prosecuzione di questa occasione di incontro con i neo-genitori e di sostegno alla cultura.
«La “borsa dei nuovi nati” – spiega il sindaco di Miglianico, Fabio Adezio – è un’iniziativa a cui siamo molto legati anche perché caratterizza in maniera peculiare la nostra amministrazione, che sin dal suo insediamento ha messo in cima alle priorità per lo sviluppo del territorio la cultura e la memoria. Il nostro passato e ciò che esso ha da insegnarci possono essere coltivati solo creando occasioni di apprendimento e di lettura, sin dalla più tenera età: il “pane della cultura” non è meno necessario del “pane materiale”, poiché con questo si fa crescere e si fortifica l’uomo, mentre con quello si dà forma al cittadino, capace di comprendere e fare scelte per il bene comune».