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A FRANCESCO PIONATI, DIRETTORE GIORNALE RADIO RAI E RAI RADIO 1, IL “PREMIO LUCIANO MARTA” PER IL GIORNALISMO

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La comunicazione vincente “nel rispetto del pluralismo e della capacità di innovazione

 

23 maggio 2024 | Palazzo Brancaccio | Roma

 

Nella motivazione si legge, tra l’altro: “Per le giornate speciali nella programmazione di Radiouno da Caivano e Gerusalemme e per la campagna nazionale di alto valore educativo e sociale ‘Come un’onda’, contro la violenza alle donne, una delle pagine migliori del servizio pubblico Rai degli ultimi anni”

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Dopo essere stato per vent’anni il volto di punta dell’informazione politica del TG 1, conferma anche nel ruolo di direttore dei GR e di Radiouno grande equilibrio, rispetto del pluralismo e capacità di innovazione”. Questo è uno dei passi più significativi della menzione con la quale, il 23 maggio 2024, nella storica cornice di Palazzo Brancaccio a Roma, sarà attribuito il “Premio Luciano Marta” per il giornalismo a Francesco Pionati, direttore del Giornale Radio Rai e Radio 1.

Giunto alla nona edizione, il Premio viene conferito a personalità che si siano contraddistinte per il loro impegno professionale e sociale nel campo dello sport, del giornalismo, della sanità, del sociale, della cultura e della solidarietà.

La serata, organizzata dall’Associazione NOI in collaborazione con la Fondazione Foedus, Palazzo Brancaccio e BCC Roma, è un appuntamento nato dall’idea del presidente dell’Associazione Noi, Roberto Marta, con l’intento di offrire un aiuto tangibile alla lotta contro l’emarginazione, possibile soprattutto attraverso la scelta dell’Associazione di affidarsi ai migliori professionisti che si sono distinti per il loro impegno quotidiano nella nostra società.

È proprio a costoro che verrà conferito il “Premio Luciano Marta” (in onore del fondatore dell’Associazione Noi), poiché si sono prodigati nello sforzo di rendere tutti Noi persone migliori, dando assistenza e supportando instancabilmente i nostri progetti.

Menzione Premio Luciano Marta per il giornalismo a Francesco Pionati, direttore Giornale Radio Rai e Rai Radio 1

“Impegnato dal 1984 nel giornalismo Rai, dopo essere stato per venti anni il volto di punta dell’informazione politica del Tg 1, conferma anche nel ruolo di direttore dei GR e di Radiouno grande equilibrio, rispetto del pluralismo e capacità di innovazione attraverso un sapiente rapporto tra i programmi più noti e affermati e nuove presenze. Particolare apprezzamento per le giornate speciali nella programmazione di Radiouno da Caivano e Gerusalemme e per la campagna nazionale – di alto valore educativo e sociale – ‘Come un’onda’ contro la violenza alle donne, che rappresenta una delle pagine migliori del servizio pubblico Rai degli ultimi anni.

 

 

Gli altri premiati nei seguenti ambiti: sport, cultura, sociale, sanità e solidarietà:

Tra i premiati di quest’anno, oltre a Francesco Pionati figurano nomi eccellenti del panorama italiano:

– Premio Luciano Marta per lo sport – Renzo Musumeci Greco (maestro di scherma italiano, docente di scherma scenica e presidente dell’Accademia d’Armi Musumeci Greco)

– Premio Luciano Marta per la cultura – Lorenza Lei (responsabile cinema e audiovisivo della Regione Lazio e componente del Consiglio Superiore del Cinema)

– Premio Luciano Marta per il sociale – Luca Guadagnini (cantautore e fondatore dell’iniziativa solidale “Rock per un bambino”)

– Premio Luciano Marta per la sanità – Andrea Onetti Muda (direttore scientifico Ospedale Pediatrico Bambino Gesù);

– Premio Speciale Luciano Marta per la solidarietà – Maurizio Longhi (presidente Bcc Roma).

 

Premio “Luciano Marta”: i premiati delle edizioni precedenti

Nel corso degli ultimi anni sono stati premiati e coinvolti nelle diverse attività: Alessandro Inserra responsabile della chirurgia generale e toracica presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù; Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di Sanità; Gennaro Sangiuliano, attuale ministro della Cultura; Giorgio Pasotti, attore e regista; Tiziano Panconi, storico dell’arte, tra i migliori esperti italiani della pittura dell’800; Teo Luzi, comandante generale dell’Arma dei Carabinieri; Massimiliano Raponi, direttore della Direzione sanitaria dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù; Giuseppe Emanuele Cangemi, vicepresidente del Consiglio regionale; Mario Baccini, presidente della Fondazione Foedus.

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