Domani a Roma primo Congresso Regionale dell’Ordine dei Fisioterapisti del Lazio
Si discute di servizi di prossimità, dm 77, telemedicina e malattie rare
Roma – Si svolge domani a Roma il 1° Congresso Regionale dell’Ordine dei Fisioterapisti del Lazio dal titolo ‘Le prospettive della fisioterapia nella regione Lazio: equità, prossimità, umanizzazione e sostenibilità del Sistema Sanitario Regionale’. A partire dalle 9.30, e fino alle 18, l’evento, accreditato presso la Commissione Nazionale per la Formazione Continua, riunirà presso l’Auditorium della Tecnica, in viale Umberto Tupini 65, numerose figure sanitarie legate a doppio filo a quella del fisioterapista: logopedisti, podologi, terapisti occupazionali, ortottisti e assistenti di oftalmologia, terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, educatori professionali e tecnici della riabilitazione psichiatrica.
“Il Congresso- spiega alla Dire la presidente di OFI Lazio, Annamaria Servadio, che presiede l’evento- rappresenta la prima occasione di confronto di una comunità professionale che intende cogliere l’opportunità di riflettere e confrontarsi per tracciare le traiettorie del futuro della professione, consapevole che la promozione della salute, la gestione efficiente delle risorse, lo sviluppo di nuovi modelli organizzativi e il coinvolgimento dei cittadini rappresentano l’unica via da percorrere per contribuire, insieme a Istituzioni, Enti e altre Professioni sanitarie, a una sanità più equa”.
“In questi ultimi anni- prosegue- stiamo assistendo a un cambiamento progressivo del quadro demografico, associato alla crescita delle patologie cronico-degenerative. Fatto, questo, che rende sempre più pressante la necessità, per gli addetti ai lavori, di avviare nuove strategie a supporto di tutte quelle condizioni legate alla perdita di autonomia. I dati relativi alla regione Lazio mettono in luce un’offerta di assistenza a lungo termine ancora troppo bassa se confrontata, a parità di popolazione, con quella di altre regioni”.
Servadio sottolinea che “il Fisioterapista può contribuire, sia con percorsi di prevenzione sia attraverso l’assistenza integrata, alla presa in carico dei malati cronici, proponendo la Fisioterapia come efficace strumento per contenere l’insorgenza delle patologie cronico/degenerative o rallentarne il decorso e, allo stesso tempo, fornire sostegno alla condizione derivante dall’esserne affetti.
“Il Fisioterapista- conclude la numero uno di OFI Lazio- ha il compito di promuovere strategie di empowerment che sviluppino competenze di autogestione della patologia, andando a migliorare fortemente la qualità della vita e il ricorso alle cure a medio e lungo termine, orientandosi e proponendosi in un’ottica innovativa, mirando alla prevenzione, al miglioramento della gestione delle malattie croniche-neurodegenerative in ogni loro stadio e al funzionamento della persona, con effetti positivi per la salute dei cittadini e per la sostenibilità del sistema
sanitario”.
Il coordinamento organizzativo del Congresso è affidato alla vicepresidente di OFI Lazio, Maria Rita Molinari, quello scientifico è curato dalla delegata alla formazione post base, aggiornamento e ricerca, Loredana Gigli.
I saluti istituzionali apriranno la giornata di lavori, che proseguirà con due sessioni: nella prima, dal titolo ‘Modelli organizzativi e sviluppo della fisioterapia’, spazio a temi come il DM77, i servizi di prossimità, il fisioterapista all’interno delle farmacie e le nuove prospettive occupazionali.
‘Strumenti e strategie per l’innovazione in fisioterapia’ è il titolo della seconda sessione, durante la quale i riflettori si accenderanno sulla telemedicina nel Lazio, sulle tecnologie nella riabilitazione con le esperienze virtuose nella regione, sull’accessibilità e l’equità di accesso alle cure fisioterapiche e riabilitative e, infine, sulla fisioterapia e le malattie rare.
I partecipanti al 1° Congresso Regionale dell’Ordine dei Fisioterapisti del Lazio si confronteranno poi su responsabilità professionale per il fisioterapista, con l’analisi dei decreti attuativi della Legge Gelli-Bianco, comunicazione sanitaria e ruolo dei social media tra responsabilità sanitaria e digitalizzazione del settore.
‘Guardare alla libera professione. Prospettive di connessione’ è il titolo della sessione parallela dell’evento regionale targato OFI Lazio, durante la quale si parlerà di attività fisica adattata, valutazione funzionale del paziente cronico e percorsi da intraprendere sul territorio, bisogni di salute a bassa e media complessità in fisioterapia, fisioterapia, sport ed esercizio fisico, educazione sanitaria e prevenzione.
Al termine dei lavori è prevista una Tavola Rotonda sugli argomenti trattati durante la quale si confronteranno relatori e partecipanti, mentre nella sessione conclusiva del convegno verranno premiati i 3 poster più meritevoli, valutati da un Comitato di Revisori esterno.
Al 1° Congresso Regionale dell’Ordine dei Fisioterapisti del Lazio parteciperanno il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Antonello Aurigemma, il Presidente della VII Commissione Sanità del Lazio, Alessia Savo, il Presidente della Federazione Nazionale Ordini Fisioterapisti (FNOFI), Piero Ferrante, il Coordinatore regionale del Lazio della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (FIASO), Giuseppe Quintavalle, e il Consigliere dell’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Roma, Valentina Grimaldi.
A questo link il programma:
https://www.ofilazio.it/wp-content/uploads/2024/05/OFI_programma-definitivo.pdf.