Advertisement

Walton Zed al MuseoPossibile di Nola con la mostra “POSTHUMAN n.5”

«POSTHUMAN n.5 “un figurativo del nostro tempo”»  incanta con la potenza delle opere.

Advertisement

Venerdì 24 Maggio 2024, si è inaugurata la mostra «POSTHUMAN n.5 “un figurativo del nostro tempo”»  dell’artista Walton Zed, curata da Gaetano Romano sociologo e critico d’arte contemporaneo, presso il MuseoPossibile ArteContemporanea di Nola.

Un percorso espositivo coinvolgente e suggestivo, le opere pittoriche sfidano i limiti della percezione e dell’interpretazione, il visitatore è proiettato in un mondo di visioni che mirano alla riflessione sulla realtà e sul benessere sociale. L’artista Walton Zed all’apertura della mostra incanta i visitatori, li guida nel percorso espositivo e racconta il proprio viaggio di crescita nel tempo, sia artistico che personale.

«Dipingo da quando avevo quattro anni. Osservavo le mani di mia madre dipingere e cercavo di imitarne i movimenti. Da allora non ho più smesso nemmeno un giorno di sperimentare, di studiare e di immergermi in tutto questo. Ho preformato dipingendo a mani nude in giro per l’Italia, nelle piazze,per le strade. L’arte è per me ossigeno, aria da respirare che al tempo stesso ti soffoca. Bene e male sono da sempre facce della stessa medaglia. Nel mio caso coesistono nell’arte e in ciò che visivamente creo. Ritengo animali e bambini estremamente simili in quanto riescono a vivere secondo il puro istinto. La mia ricerca continua sta nel ricreare e scavare a fondo, indagando quell impulso istintivo che appartiene al regno animale e che ci appartiene finché siamo fanciulli. Col tempo la pittura non mi è bastata più e ho cominciato a fonderla ad altre forme d’arte come l’animazione d’autore. Il cartone animato dipinto a mano come si faceva tanti anni fa tramite la Cel Animation. Attraverso questa fusione riesco ad ottenere “dipinti in movimento”» afferma l’artista Walton Zed.

Walton Zed, artista multidisciplinare, ibrida le vecchie e le nuove tecnologie, creando un mix di linguaggi artistici in grado di offrire un’esperienza creativa e sensoriale unica. Le opere esposte sono accompagnate da un gioco di luce, dal bianco al rosso, l’atmosfera immerge completamente il visitatore nell’opera, scavando nei sentimenti più nascosti.

«La mia idea di arte è basata sul recupero dell’istinto, che è un potere che abbiamo perso man mano che la tecnologia si è fatta più invasiva e soffocante, al punto da offuscare la nostra capacità di poter sfruttare cinque sensi essenziali per conoscere non solo noi stessi e gli altri, ma per sentire e percepire al meglio il Pianeta che ci ospita. È un’arte cruda e priva di mediazioni. Spesso dipingo a mani nude senza pennelli direttamente su tela bianca allo scopo di stabilire un contatto davvero Fisico con l’opera. Il fatto è che, dopo averla concepita e creata, finisce la magia. Ciò che il pubblico può ammirare “dopo” è per me la fine. Per me, l’opera è il “momento” in cui c’è lo scambio e la realizzazione stessa dell’opera. L’arte è energia allo stato puro nel momento in cui si manifesta.. nel momento in cui è parte attiva col suo creatore e fruitore.» afferma l’artista Walton Zed.

«POSTHUMAN n.5 “un figurativo del nostro tempo”» è  aperta al pubblico dal 24 Maggio al 14 Giugno, lasciatevi ispirare dall’arte.

Non perdete l’opportunità di visitare l’esposizione presso il Museo Possibile Arte-Contemporanea di Nola in Via della Repubblica, 36 (Seminario Vescovile).

Per ulteriori informazione consultare il link: MUSEOPOSSIBILE

Advertisement
Articolo precedenteALESSANDRA AMOROSO e BIGMAMA insieme per la prima volta in “MEZZO ROTTO”
Articolo successivoROBINSON, NAUFRAGO DELLA VITA

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui