LIBANO, M5S: INFORMATIVA URGENTE SU RISCHIO INVASIONE ISRAELIANA
Cosa sa governo Meloni? Cosa rischiano nostri 1.200 alpini?
ROMA 4 GIU – “Secondo fonti di stampa libanese, Londra ha avvertito Beirut di un’imminente invasione militare da parte di Israele. Una circostanza che sarebbe nota anche a diplomatici di altri Paesi i quali, secondo le stesse fonti giornalistiche, avrebbero anch’esse avvertito le autorità libanesi. Si parla di un’azione militare su vasta scala pianificata per metà giugno. La destra religiosa israeliana sta già alzando i toni: oggi il ministro della Sicurezza nazionale israeliano Ben-Gvir ha invocato la guerra per distruggere Hezbollah. Sul quel confine che rischia di diventare fronte di una nuova guerra ci sono schierati 1.200 alpini italiani della missione Onu Unifil. Chiediamo al governo un’informativa urgente in Parlamento sui rischi effettivi di conflitto e sulle prospettive di coinvolgimento delle nostre truppe. Il governo Meloni è a conoscenza di questo scenario? Ha fatto e sta facendo pressioni su Tel Aviv per evitare questa ennesima escalation? Ha deciso se i nostri soldati rimarranno là con compiti di interposizione o verranno evacuati? Gli italiani, a partire dalle migliaia di famiglie dei nostri militari schierati in Libano, hanno il diritto di sapere”.
Lo dichiarano i capigruppo del Movimento 5 Stelle di Senato e Camera, Stefano Patuanelli e Francesco Silvestri, insieme ai capigruppo M5S nelle Commissioni Esteri e Difesa di Palazzo Madama e Montecitorio: Bruno Marton, Marco Pellegrini e il vicepresidente del Movimento Riccardo Ricciardi.