Quando la musica unisce le generazioni
Grande successo per i due appuntamenti firmati Art Voice Academy sotto le mura di Castelfranco Veneto
Almeno tre generazioni si sono date appuntamento giovedì 27 e sabato 29 giugno in Piazza Giorgione a Castelfranco Veneto (TV) per assistere con entusiasmo ai due concerti firmati dal Maestro Diego Basso: Disney in Orchestra e AVA LIVE 2024.
Il primo, dedicato alle colonne sonore della Walt Disney, di cui lo scorso anno ricorreva il centenario, ha visto impegnati oltre cento artisti, le Voci di Art Voice Academy, i Carovana Tabù e l’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana, diretti dal Maestro Basso, che ha personalmente curato l’arrangiamento musicale per la grande orchestra. Dal nipotino al nonno, ciascun partecipante ha potuto ritrovare la propria musica del cuore, quella ascoltata al cinema o in televisione, in un repertorio che ha spaziato, in quasi due ore di concerto, dai grandi classici, quali “Biancaneve”, “Mary Poppins”, il jazz degli “Aristogatti”, fino alle produzioni più recenti, quali “Tarzan”, “Frozen”, “Mulan” e il “Re Leone”, il cui “Hakuna Matata” è diventato il simbolo della serata, così come “Il Cerchio della vita”, che ha fatto da gran finale all’evento.
Entusiasmante anche concerto AVA LIVE 2024 che ha portato il “Pop in Orchestra” e che ha visto esibirsi gli allievi di Art Voice Academy a conclusione dell’Anno Accademico 2023-2024 del Centro di alta formazione per lo spettacolo. In questo frangente addirittura le generazioni si sono incontrate non solo tra il pubblico, ma anche sul palco, che ha visto cantare sia i cori Children, Teen e Young Choir di Art Voice Academy, sia le voci soliste dell’Accademia, sempre accompagnate dall’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana, diretta dal Maestro Basso.
In scaletta un vero e proprio compendio di storia della musica: dalla lirica di “O mio Babbino Caro” dal Gianni Schicchi di Giacomo Puccini, a “Onda Alta” di Dargen D’Amico e “La Noia”, brano con il quale Angelina Mango ha vinto quest’anno il Festival di Sanremo e partecipato all’Eurovision Song Contest a Malmo. Nel mezzo brani per tutte le età e per tutti i palati musicali: “Aggiungi un posto a tavola” di Garinei e Giovannini, “Son of a Preacher Man” di Dusty Springfield, le struggenti “True Colors” di Cindy Lauper e “Wicked Game” di Chris Isaak, per chiudersi, dopo oltre due ore di emozioni con “Chi fermerà la musica” dei Pooh, brano diventato ormai un vero e proprio inno di Art Voice Academy, che anche quest’anno in collaborazione con l’Associazione Stefano D’Orazio, conferma la propria borsa di studio dedicata a Stefano D’Orazio in occasione dell’edizione 2024 del “Premio Stefano D’Orazio”. Le candidature per la Borsa di studio che darà la possibilità di un anno di formazione in Accademia devono essere inviate entro il 23 luglio 2024.
Grande musica, ma non solo. Quest’anno infatti il Veneto è stato insignito ufficialmente del riconoscimento di Regione Europea dello Sport 2024 al Parlamento europeo a Bruxelles da Aces Europe. Per celebrare questo importante riconoscimento Art Voice Academy ha invitato sul palco, insieme ai giovani artisti, Martina Favaretto, campionessa di scherma della squadra Fiamme Oro del corpo di Polizia, in partenza per le Olimpiadi di Parigi 2024. Una occasione per sottolineare il perfetto connubio tra musica e sport.
Le emozioni di Ava Live 2024 non rimarranno solo impresse nei ricordi, ma anche su CD e online su Spotify. È stai infatti registrato il disco “Diego Basso plays pop song 2024” negli studi di AVA Sound Live Music con i brani che il pubblico ha avuto il piacere di ascoltare e applaudire durante il concerto.
Entrambi gli eventi hanno il patrocinio della Regione del Veneto e del Comune di Castelfranco Veneto
Main Partner: Banca Delle Terre Venete, in collaborazione con Fulgor Milano, Freeway, Zurich Spadavecchia & Partner, insieme ai soci sostenitori dell’Accademia: De Pieri Srl Castelfranco Veneto, Inoxtecnica Veronese, Aristarco, Ingegni, Coorti Romane, Cantine Ponte, Steelco, Bluergo, Fulgor Milano.
Partner tecnico Art Voice Academy: Brusegan Pianoforti.
