FOTO Martino Martini, Piccolo cavallo, 1950
Milano, 11 luglio 2024. Con un fatturato che supera i 1.700.000 euro, l’asta live di mercoledì 3 luglio dedicata all’Arte Moderna e Contemporanea ha confermato il suo ruolo di evento di punta nel calendario di Cambi Casa d’Aste. L’appuntamento ha visto protagonista una selezione eccezionale di opere di rinomati Maestri italiani e internazionali, attirando l’attenzione di collezionisti e appassionati d’arte di tutto il mondo.
Tra le aggiudicazioni più rilevanti la scultura in bronzo Piccolo cavallo (1950) di Marino Marini, una di tre esemplari presenti in collezioni private (misure: 54,1 x 48,2 x 35 cm) con la sigla MM sulla base.
Un capolavoro aggiudicato per 346.100 euro, ben al di sopra della stima iniziale di 300.000 euro.
Niente da vedere niente da nascondere ricamo su tessuto del 1977 di Alighiero Boetti, 45 x 42 cm firmata e datata sul retro, ha suscitato grande interesse, raggiungendo la cifra di 115.400 euro, contro una stima iniziale di 50.000 euro.
Significativa anche l’aggiudicazione di Fatti di Emilio Isgrò, una china su libro tipografico applicato su tavola e racchiuso in una teca in plexiglas. Quest’opera, firmata, datata e intitolata al retro, (59 x 5 x 40 cm) è stata venduta per 56.350 euro, quasi il doppio rispetto alla stima di 30.000 euro.
Un olio su tela del 1994 di Salvo, Senza titolo, (50 x 60 cm) firmato al retro, è stata aggiudicato per 50.100 euro, superando più del doppio la stima di 20.000 euro.
Arnaldo Pomodoro ha brillato con Giroscopio, studio del 1996, una scultura in bronzo e ferro di 25 cm per lato e una tiratura di 8 esemplari più 3 prove d’artista; l’opera, firmata, datata e numerata su un lato, è stata venduta per 47.600 euro, partendo da una stima di 30.000 euro.
Infine, Ego sum di William Grosvenor Congdon, un olio su tavola del 1961(110 x 127 cm), datata e intitolata sul retro, è stata venduta per 37.600 euro, quattro volte al di sopra della stima iniziale di 8.000 euro.
Cambi Casa d’Aste continua così a consolidare la sua posizione nel mercato dell’arte, confermandosi punto di riferimento per collezionisti e amanti dell’arte di tutto il mondo. L’asta di Arte Moderna e Contemporanea ha dimostrato ancora una volta la vitalità e l’interesse per le opere d’arte di altissimo livello.