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BRIDGERTON, ARCONATI O BUSCA?

UN GIORNO IN STILE IMPERO
Domenica 14 luglio Villa Arconati torna all’inizio dell’Ottocento

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Domenica 14 luglio torna il IV appuntamento con le rievocazioni storiche de Il Filo della Storia – terza edizione: il progetto culturale di Fondazione Augusto Rancilio in collaborazione con i rievocatori de Il tempo ritrovato che permette di rivivere la storia attraverso appuntamenti rievocativi che riportano Villa Arconati nei secoli più significativi del proprio passato.

 

BRIDGERTON, ARCONATI o BUSCA?

 

La raffinata eleganza dello Stile Impero è tornata in auge grazie all’ormai celebre e amatissima serie televisiva Bridgerton, che ha risvegliato l’interesse di molti per gli usi e costumi dei secoli passati.

La “stagione” in città, i pettegolezzi, le cronache mondane, i balli, gli abiti confezionati su misura dalla modista, il debutto in società delle giovani signorine di buona famiglia, la ricerca spasmodica di un buon matrimonio… ci appaiono oggi come qualcosa di molto lontano da noi e forse ci fanno sorridere, ma all’epoca erano usanze che permeavano profondamente la società.

 

Anche Villa Arconati – più di un secolo prima – fu costruita con il preciso intento da parte dei conti Arconati di dimostrare il prestigio e il potere del proprio casato, sfoggiando “delizie” per tutti i sensi all’interno della loro piccola Versailles. A fine Settecento, però, l’ultimo Arconati di Castellazzo morì senza eredi, e la tenuta passò così ai cugini degli Arconati, i marchesi Busca: una famiglia ancora oggi poco conosciuta, per molti versi sfortunata, ma dalla storia non meno interessante!

 

LO STILE IMPERO

Il “filo della storia” racconterà l’evoluzione della moda che nacque durante la Rivoluzione francese e proseguì fino al 1815 circa: attraverso la replica di abiti e accessori originali dell’epoca, racconti e aneddoti riguardo agli usi e costumi dell’epoca, i visitatori potranno rivivere in prima persona una nuova tappa del passato… sul filo della storia.

 

In fatto di moda, l’abito-tunica era la tenuta femminile per eccellenza, ma lo strascico si fece sempre più raro dopo 1806, ad eccezione delle tenute di corte, beninteso… perché, dopo i tempi della Rivoluzione francese, in Francia c’era di nuovo una corte. Il nuovo regime intendeva legittimare la propria posizione e lo fece anche attraverso una ritrovata sontuosità delle tenute formali: ricomparvero i ricami in filo d’oro e d’argento e le decorazioni in pietre preziose.

I tessuti da sfoggiare alla corte di Napoleone erano principalmente seta e velluto, per assecondare la politica economica dell’imperatore a sostegno delle industrie tessili nazionali.

Gli abiti-tunica dedicati alle serate avevano le maniche corte ma, onde evitare qualunque contatto sconveniente tra la pelle del braccio della dama e la mano del cavaliere durante la danza, erano sempre accompagnate da lunghissimi guanti.

Il colore predominante era il bianco immacolato che, da simbolo d’innocenza era gradualmente divenuto segno di cura continua (dunque di una numerosa servitù) nonché di possibilità economiche da ostentare.

La mancanza di tasche capienti negli abiti-tunica portò alla comparsa della réticule, un sacchetto di stoffa… antenato della borsetta!

Ai piedi si calzavano ballerine o stivaletti rigorosamente senza tacco, mentre le acconciature potevano variare, a patto che vi fossero sempre boccoli a profusione.

 

IL FILO DELLA STORIA _ rievocazioni storiche a Villa Arconati

Inaugurato nel 2022, questo progetto culturale di Fondazione Augusto Rancilio in collaborazione con i rievocatori de Il Tempo Ritrovato presenta un appuntamento al mese per raccontare, anzi di rivivere, la storia attraverso una rievocazione storica che riporterà Villa Arconati nei secoli più significativi del proprio passato: i rievocatori della compagnia Il Tempo Ritrovato, attraverso abiti cuciti su misura, volumi e oggetti d’epoca, rivivranno le attività tipiche, i giochi, gli usi e costumi dei secoli passati. Ma saranno soprattutto i loro racconti a riportare alla luce un passato che è andato (quasi) perso…sul filo della storia.

 

L’attività di rievocazione è GRATUITA per il Pubblico, previo acquisto del biglietto d’ingresso a Villa Arconati.

 

Per informazioni:

info@fondazioneaugustorancilio.com | www.villaarconati-far.it | +39 02.350 2217 | +39 393.8680934

 

E inoltre…

 

Vuoi conoscere tutte le storie e i segreti degli Arconati e dei Busca?

Regalati un’esperienza di visita unica: partecipa alla Visita Guidata del Palazzo e del Giardino, che quest’anno ha un percorso totalmente rinnovato, che porterà i Visitatori alla scoperta della storia e delle storie dei padroni di casa in quattro secoli di storia: 90 minuti circa, accompagnati dalle appassionate Guide Volontarie FAR, per ammirare le bellezze del Palazzo e del Giardino, tra cui la statua del primo secolo d.C. di Tiberio, la spettacolare Sala di Fetonte, la Sala da Ballo frutto del più raffinato barocchetto lombardo, gli Appartamenti delle Stagioni, ma anche i berceaux, i giochi d’acqua e i teatri del Giardino all’italiana e alla francese… per conoscere le storie di chi ha fatto diventare Villa Arconati “la piccola Versailles di Milano”.

 

Visita guidata Palazzo e Giardino

ore 11.30 – 14.30 – 16:30

durata 90’ circa

biglietto Intero € 16,00;

Biglietto Ridotto € 13,00 (ragazzi da 11 a 17 anni, persone diversamente abili, possessori del biglietto di ingresso a Villa Litta, Biblioteca Ambrosiana o del biglietto per Visita guidata speciale al Giardino di Villa Arconati);

Gratuito fino a 10 anni ed accompagnatori di persone diversamente abili.

Posti limitati, si consiglia la prenotazione online su www.villaarconati.it

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