Advertisement

Manfredi a Giffoni per il corto scritto dai ragazzi di Nisida

“Linguaggio cinematografico strumento di inclusione sociale”

Advertisement

Giffoni Valle Piana (Salerno) – Mentre si occupa di ripulire una spiaggia dai rifiuti, Arturo, un ragazzo di diciott’anni, incontra Catrine: una turista in vacanza a Napoli. Tra i due scoppia sin da subito qualcosa di magico, che poco a poco li vede sempre più coinvolti. Purtroppo, però, i due non potranno più vedersi, e Arturo questo lo sa, anche se ha detto alla ragazza: “A domani”.

 

È questa la trama di “A domani”, cortometraggio presentato questa mattina nel corso dell’evento speciale di Giffoni Next Generation, alla presenza del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

 

“Quello con Giffoni – ha spiegato Manfredi – è un sodalizio destinato a durare nel tempo. Dopo quest’anteprima, parteciperemo ad altri importanti eventi per raccontare l’impegno del Comune di Napoli a promuovere il linguaggio cinematografico come strumento di inclusione sociale e promozione di valori e principi importanti soprattutto per i giovani che vogliono essere protagonisti di una stagione di grandi cambiamenti come questa”.

 

Il cortometraggio “A domani” è nato dal progetto “La voce dei giovani – Nisida”, che vede la collaborazione tra Comune di Napoli, Giffoni Innovation Hub, Giffoni Experience e l’istituto penale per minori di Nisida, ed è co-prodotto da Mad Entertainment e Gabbianella.

 

Sul palco, con il primo cittadino, per raccontare il percorso di avvicinamento al linguaggio cinematografico e alla scrittura creativa, Ferdinando Tozzi, delegato del sindaco di Napoli per l’industria musicale e l’audiovisivo, Paolo Spada, coordinatore area pedagogica istituto penale per minorenni di Nisida, e il regista Emanuele Vicorito.

 

“La voce dei giovani – Nisida” ha coinvolto i detenuti minorenni dell’istituto penitenziario con l’obiettivo di produrre un cortometraggio per raccontare Napoli attraverso le loro storie.

 

Negli ultimi mesi i ragazzi hanno potuto partecipare a otto lezioni tenute da Emanuele Vicorito, regista di “Un po’ per uno”, cortometraggio ispirato a “La voce dei giovani: Napoli” e presentato al Giffoni Film Festival 2023. Le lezioni, organizzate dalla Unit Academy di Giffoni Innovation Hub, hanno compreso analisi filmiche, incontri formativi e un corso di scrittura creativa per sviluppare il soggetto diventato uno short movie.

 

“Quest’anno ci siamo superati. Avevamo delle buone aspettative, ma il prodotto nato da “La voce dei giovani – Nisida”, le ha superate tutte – ha evidenziato Antonino Muro, founder e Cvo Giffoni Innovation Hub -. Siamo orgogliosi del risultato ottenuto e della partnership con il Comune di Napoli e con il sindaco Manfredi, che ha dimostrato nuovamente grande lungimiranza puntando sulla promozione del linguaggio cinematografico per parlare ai giovani e, come fa Giffoni da sempre, dargli voce”.

 

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteMuseo Leonardo3: un viaggio interattivo tra i modelli funzionanti delle macchine di Leonardo e il restauro digitale dei suoi dipinti.
Articolo successivoAve Maria, nuovo singolo di Giuseppe Maria Bità ( VIDEO )

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui