Museo Leonardo3: un viaggio interattivo tra i modelli funzionanti delle macchine di Leonardo e il restauro digitale dei suoi dipinti.
Molte le novità e le esperienze che animano lo spazio espositivo e che il prossimo agosto accoglieranno i visitatori italiani e stranieri 7 giorni su 7 con orario estivo esteso dalle 9:30 alle 21.
L’esposizione permanente – composta da oltre 200 modelli interattivi in 3D e ricostruzioni fisiche funzionanti, molte delle quali inedite – privilegia l’interattività e l’uso di strumenti di fruizione multimediali che permettono al museo di rinnovarsi continuamente.
Un museo per tutte le età dove anche i più piccoli si possono divertire con esperienze interattive come la Barca a pale in VR, dove si guida in due un’imbarcazione nei Navigli del 1500, o Il Laboratorio di Leonardo dove possono costruire macchine e stampare il certificato di inventore, e molto altro.
La Macchina volante di Milano, l’Aquila meccanica e il Grande Nibbio fanno da cornice alla spettacolare vista sulla Galleria Vittorio Emanuele II, che ospita la collezione.
Il progetto più celebre del quale abbiamo testimonianze – nonché la realizzazione più impegnativa e stupefacente realizzata dal centro studi L3 – è il Leone meccanico, un automa zoomorfo costruito perché camminasse, destando meraviglia, al cospetto del re Francesco I di Francia.“Pregato Lionardo di far qualche cosa bizzarra, fece un lione, che camminò parecchi passi poi s’aperse il petto e mostrò tutto pieno di gigli” (da Le Vite di Giorgio Vasari).
La sala dedicata all’Ultima Cena è stata completamente rinnovata per permettere un’esperienza immersiva non più solo digitale, d
L’approccio innovativo del Museo Leonardo3 e del suo centro studi, ha portato anche alla realizzazione di un’intera parete multimediale e interattiva, che presenta tutti i dipinti del grande maestro in uno spazio ideale e ne illustra simultaneamente il progressivo e coerente sviluppo nel tempo.
I Dipinti di Leonardo è il nome dell’installazione che riunisce per la prima volta i 20 dipinti attribuiti con certezza a Leonardo. Le opere sono esposte una accanto all’altra nell’atelier virtuale dell’artista: il visitatore può quindi ammirarle nel loro insieme, apprezzandone, i rapporti dimensionali tra di esse, per poi passare a un’osservazione più ravvicinata e dettagliata, esplorando ogni minimo particolare