Parigi 2024: Bebe Vio Grandis e altri 7 atleti del progetto fly2paris volano ai Giochi Paralimpici!
L’iniziativa, organizzata dell’Associazione art4sport ONLUS, coinvolge un team di 17 atleti nel percorso di avvicinamento verso la rassegna a cinque cerchi.
Parigi, 1 agosto 2024 – Il sogno paralimpico è diventato ufficialmente realtà per 8 atleti del team di fly2paris, progetto ideato e realizzato dall’Associazione art4sport ONLUS, fondata nel 2009 su iniziativa di Beatrice “Bebe” Vio Grandis e dei genitori Teresa Grandis e Ruggero Vio.
Ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024, che si terranno dal 28 agosto all’8 settembre, saranno in gara infatti Beatrice “Bebe” Vio Grandis (scherma in carrozzina), Christian Volpi (canoa), Edoardo Giordan (scherma in carrozzina), Elisa Spediacci (sitting volley), Emanuele Lambertini (scherma in carrozzina), Giuliana Chiara Filippi (atletica), Riccardo Bagaini (atletica) e Vittoria Bianco (nuoto).
Un risultato straordinario, che testimonia la forza di un gruppo che ha lavorato in maniera coesa, e con il supporto di uno staff di eccellenza, verso l’appuntamento più prestigioso dello sport mondiale, al quale ora questi ragazzi prenderanno parte dando il massimo per conquistare il miglior risultato possibile.
La squadra di fly2paris, composta in totale da 17 atleti, sarà presente in Francia con tutti i suoi membri, qualificati e non, per proseguire e concludere il percorso iniziato insieme, come una vera famiglia.
L’idea di fly2 ha origine già durante i Giochi Paralimpici di Rio 2016, per poi diventare ufficialmente realtà nel 2019. Il progetto nasce con il duplice obiettivo di diffondere la conoscenza del movimento paralimpico attraverso le storie di giovani promesse e campioni già affermati e di accompagnare e sostenere a tutto tondo questi ragazzi nel percorso che porta alle Paralimpiadi.
L’esordio avviene quindi con fly2tokyo, in occasione dei Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 (disputatisi nel 2021 a causa della pandemia Covid-19). 11 ragazzi di art4sport intraprendono il viaggio per qualificarsi alle Paralimpiadi in Giappone. In 7 ce la fanno, volano a Tokyo e conquistano complessivamente 5 medaglie (3 ori, 1 argento e 1 bronzo).
Il racconto della loro avventura è stato accompagnato da I Fantastici – fly2tokyo, una docu-serie di 11 puntate in onda su Rai Play, che dal 24 luglio di quest’anno è tornata con la seconda stagione, intitolata I Fantastici – fly2paris, composta da dieci puntate in boxset da 15 minuti ciascuna, più una speciale da 30’.
Il viaggio di fly2 proseguirà poi con Milano Cortina 2026 e Los Angeles 2028.
Gli altri atleti coinvolti in fly2paris, che seguiranno e sosterranno nell’avventura parigina i compagni qualificati, sono Alessandro Sbuelz (basket in carrozzina), Davide Morana (atletica), Davide Nadai (sitting volley), Davide Obino (basket in carrozzina), Francesco Imperio (atletica), Gaia Mercurio (nuoto), Giulio Maria Papi (basket in carrozzina), Lorenzo Marcantognini (atletica) e Marta Pozzi (nuoto).
Lo staff che ha supportato l’iniziativa è formato da Claudio Pavanello (preparatore atletico, massofisioterapista, coordinatore FisioSPORT Terraglio), (Dott.) Carmine Orlandi (nutrizionista), Elena Pinton (diplomata in massofisioterapia e osteopatia, laureata in scienze motorie) e Giuseppe Cerqua (ex-giocatore di rugby della Nazionale Under 21, preparatore atletico delle Fiamme Oro).
Il progetto è sostenuto da Algida, Dyson, Natixis, Nike, che garantisce supporto per la parte tecnica attraverso la fornitura di abbigliamento e scarpe per la pratica sportiva, Rilastil, Sorgenia, Technogym, Tommy Hilfiger, Toyota e Yamamoto, oltre a Gazzology e Accessiway per la parte di racconto dell’iniziativa.
Teresa Grandis, Presidente di Associazione art4sport ONLUS: “Siamo felici di vedere finalmente ripagati gli allenamenti, il sudore e la fatica di questi straordinari ragazzi, ai quali facciamo enormi complimenti e che ora possono davvero godersi un’esperienza indimenticabile. Per noi, fly2paris rappresenta un viaggio come squadra e come famiglia, per questo sarà importante che anche chi non è riuscito a qualificarsi sia là a fare il tifo. Essere uniti dall’inizio alla fine di un percorso è la nostra forza, siamo pronti a vivere tutti insieme questa avventura a Parigi”.
About art4sport
L’Associazione nasce nel 2009 con la finalità di promuovere lo sport come terapia per il recupero fisico e psicologico dei bambini e dei ragazzi portatori di protesi di arto, di migliorare la qualità delle loro vite e, di conseguenza, quella delle loro famiglie. L’obiettivo è da sempre quello di sostenere in maniera concreta la pratica sportiva attraverso l’acquisto di protesi, carrozzine e ausili sportivi per bambini e ragazzi con amputazioni d’arto.
Per saperne di più: www.art4sport.org
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