Il 24 agosto, a Turano (Rieti), il Jazz for Two Project di Francesco “Frankie” Di Giovanni e Oriana Ortenzi si riunisce per un concerto che porta sul palco il calore del Jazz: Ecco una rielaborazione del testo: dal classico The Man I Love di George Gershwin, passando per le note romantiche di Charles Trenet con Que reste-t-il de nos amours?, fino alla vivace melodia di Richard Rodgers e Lorenz Hart con The Lady Is a Tramp. Tra i brani, spiccano anche Night and Day di Cole Porter, l’indimenticabile Senza fine di Gino Paoli, E la chiamano estate di Bruno Martino, e molte altre perle musicali.
Il duo nasce da una decennale esperienza di collaborazione tra due artisti completi. Dal 2012, Francesco e Oriana cooperano per rievocare attraverso la “nudità” della fusione tra chitarra e voce, il calore e il ritmo della musica Jazz. Le loro interpretazioni sono un viaggio attraverso le strade delle grandi capitali del Jazz: dalle città nordamericane dove il Jazz è nato, fino alle metropoli europee, dove questa musica ha impreziosito la quotidianità di intere generazioni, e alle regioni del Centro e Sud America, dove il Jazz si è fuso con le tradizioni musicali locali, dando vita a nuovi esaltanti stili capaci di incidere a livello culturale e stimolare il cambiamento e il rinnovamento della società.
Il Duo ha al suo attivo due album: Jazz For Two (2014), Dedicato al grande mondo del Jazz in generale e a tutto ciò che dal Jazz trae ispirazione; e Que Coisa Linda (2024), recentemente presentato al Teatro I Filarmonici di Ascoli Piceno, dedicato espressamente alla Bossa Nova e, in generale, al Jazz Samba.
Gli Artisti
Francesco Di Giovani (Frankie)
Chitarrista, Jazzista, Compositore, Arrangiatore, Autore, Francesco Di Giovanni, in arte Frankie, inizia la sua intensa e avventurosa vita di musicista suonando un po’ ovunque: da celebri locali jazz ai palchi italiani ed esteri. Inizia presto a collaborare con noti artisti radiotelevisivi a lui congeniali, fra questi in con il mitico Renato Carosone. Anche se contestualmente matura un proprio personalissimo stile che spazia dagli Standard Jazz, alla Bossa Nova, alla Canzone d’Autore internazionale.
Consegue nel tempo sia il Diploma di Chitarra Classica che quello di Arrangiamento per Orchestra Jazz, quest’ultimo sotto la guida del Maestro Gerardo Iacoucci, figura storica del Jazz italiano. Scrive musica per tutti gli strumenti: solistici, organici orchestrali e cameristici, in gran parte pubblicata dalle edizioni BERBEN e MUSITALIA. Nella sua produzione, che comprende una cinquantina di composizioni, quasi tutte eseguite in pubblico da brillanti musicisti, figurano anche tre Operette, di cui è autore anche del libretto. Alcuni suoi arrangiamenti sono stati eseguiti al Teatro Sistina di Roma; un suo arrangiamento del brano My Favourite Things è attualmente sigla del programma RAI Radio 3 Fahrenheit. E’ stato invitato a tenere Masterclass in Conservatori, ospite in trasmissioni RAI ed intervistato da prestigiose riviste internazionali.
Oriana Ortenzi
Sin da giovanissima studia danza e canto, specializzandosi nell’interpretazione di un repertorio jazz e bossa nova, attraverso l’esplorazione della musica di autori quali Duke Ellington, Gershwin, Jobim & Toquinho. Fondamentale l’incontro col teatro, che la porta a studiare dapprima con la Compagnia delle Foglie, successivamente ad affrontare un percorso più maturo con il Teatro CAST, della quale è attrice di compagnia dal 2019. Nel corso degli anni si forma inoltre attraverso stage guidati da personalità del teatro e della musica quali Michele Monetta, Yves Lebreton, Gianfranco Berardi, Michele Sinisi, Daniela Schillaci, Ambra Vespasiani, Ettore Nova.
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