Advertisement

Fantastica serata in memoria di Franca Giordano Freni

Una magnifica serata in memoria di Franca Giordano Freni, recentemente scomparsa (era nata a Naso), all’insegna della poesia che resta presente in quanti l’hanno vissuta il 31 luglio scorso nella Piazza Pertini di Castroreale. E’ stata la vera protagonista della riuscita manifestazione “Una sera per Franca” della quale si è in particolare interessato il critico Andrea Italiano, supportato da Domenica Elvira Torre, Assessore alla Cultura del Comune ospitante, intervenuta brevemente anche per portare i saluti dell’Amministrazione Comunale e del sindaco Giuseppe Mandanici (assente giustificato). Lo stesso Italiano ha presentato i protagonisti e spiegato il senso dell’evento proprio in quel luogo dove Melo Freni e Franca si sono incontrati e dove è sbocciato il loro amore.

Advertisement

“Sono stati anni di una bellezza incredibile, perché l’affetto è simile alla rugiada che si mette sulle piante giorno dopo giorno per farle crescere”, ha ricordato lo stesso giornalista Rai, scrittore, poeta e regista teatrale.E moltissime sono le persone che ricordano Franca Giordano Freni, attraverso le tantissime poesie scritte da Melo Freni per lei, compagna di una vita. Diverse sono state quelle declamate durante la serata iniziata con l’intervento musicale del Maestro Alessandro Monteleone che ha eseguito alla chitarra il preludio n.1 Heitor Villa-Lobos.

Poesie, come spiegato dall’ottimo critico Andrea Italiano (apprezzato per talento, abilità ed esperienza) divise in quattro parti (prima parte: luogo – borgo – isola; seconda parte: ricordo – rimembranza – tempo – epifania; terza parte: morte – distacco; quarta parte: speranza – fede) dando una precisione al significato dato dalle declamazioni.

E bravissimi sono stati i relatori. Li citiamo (tra parentesi i titoli con stacco tra i quattro interventi ciascuno): Pippo Messina (“Odore di pane caldo” – “Sabbia” – “Il distacco” – “Felicità canto di usignolo”); Felice Mancuso (“Isola felice” – “Appunti di ieri” – “Compagni di viaggio” –“Sulle macerie un canto”); Raffaella Campo (“Viaggio nel Sud” insieme a Ivan Bertolami – “Potrei vederti” – “Non so se è un canto” – “Vorrei che restasse una favola”); Ivan Bertolami (“Viaggio nel Sud” insieme a Campo – “Notte è di buio sotto le stelle“ – “La canzone dell’isola lontana” – “Sulle rive del nostro torrente”).

Di queste poesie, tutte scritte per Franca (segnaliamo le raccolte: “Oltre il Labirinto. Poesie 1965-2015”, “Sentimenti” (poesie siciliane). “Dopo l’allegria”) ci piace riportare i versi letti da Pippo Messina della poesia “Il distacco”.

“Sopra un filo – disteso nel cielo – vedo le nubi andare – leggermente – e  assisto – al mondo che cammina. – Il grigio – ammorbidisce la speranza – se m’addolora il senso – di tutti i distacchi. – Ora Ruska non c’è più – mi ha lasciato un saluto. Ed è sparita”.

Il critico Andrea Italiano (fra l’altro autore del doc-film “Melo Freni, divulgazioni”), ha fatto rivivere con tutti gli interventi Franca Giordano, come vera protagonista della serata. Particolarmente dialogando con il commosso Melo Freni, che personalmente abbiamo avuto modo d’incontrare (allora presente la bellissima moglie Franca che con il suo accogliente sorriso metteva a proprio agio le persone che la frequentano nonostante da diversi anni fosse sopra una sedia a rotelle) nella sua casa di Marchesana, frazione di Terme Vigliatore (Messina). Viveva serena raccontando episodi di vita vissuta in compagnia del marito e di quando era istruttrice di ginnastica artistica prima a Palermo e poi a Roma.

 

Dove si sono conosciuti? E’ stato proprio a Castroreale. E’ lì che è iniziata la corte di Carmelo (Melo) per Franca che stava in una pensione e frequentava l’Istituto Magistrale “24 Maggio”. Un amore che li ha uniti per sempre.  Ed è stata proprio lei a leggere per prima diverse delle sue opere (ai nostri lettori l’invito a leggere l’intera biografia di Melo Freni suWikipedia).

Una serata che resterà nel tempo facendo rivivere una donna, Franca appunto, sempre gentile e disponibile nella vita di ogni giorno.

 

 

Nelle foto: 1) Franca Giordano Freni. 2) Franca e Melo. 3) Locandina della serata. 4) Partecipanti alla serata dedicata a Franca Giordano. Da sx: Ivan Bertolami, Felice Mancuso, Raffaella Campo, Melo Freni, Pippo Messina e il M° Alessandro Monteleone. 5) Piazza Sandro Pertini di Castroreale.

 

Nino Bellinvia

Advertisement
Articolo precedenteITALIANITÀ, A ROMA LA NUOVA OPERA DI LAIKA DEDICATA A PAOLA EGONU
Articolo successivoFERRAGOSTO A VILLA ARCONATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui