“Si tratta di una canzone ballabile cantata in napoletano, italiano e spagnolo, accompagnata da un videoclip con un montaggio veloce, panorami mozzafiato e scorci stretti di città. Il focus sarà sempre su di me nelle diverse location, la città con i suoi vicoli, uno yacht di circa 21 metri, il mare di Positano, con visuali ampissime da drone e strette sul party a bordo. Verrà raccontata la storia, il mare e la città. Tra musica e testo, che si sposano bene insieme, credo sia venuta fuori davvero una bella canzone”
sono state le parole di Tony Inbler su La mi vida. Una passione, quella del cantante per la musica, che è cominciata fin da quando era bambino. Gli è sempre piaciuto, infatti, suonare la batteria. Non a caso, da piccolissimo utilizzava forchette, bicchieri e bottiglie per simulare il suono delle percussioni. Passione che è nata grazie a suo padre, Carmine.
“Mio padre era un noto musicista maestro di fisarmonica e mi ha trasmesso la sua arte e passione. Questo è stato il mio approccio alla musica. In seguito, ho studiato musica con Genny, la sorella di Alan Sorrenti, poi con i maestri del Teatro di San Carlo Gigi Orsini e Carmine Durante”.
Il videoclip di La mi vida è stato realizzato anche grazie all’ azienda professional Grandi Impianti con sede ad Agnano (Na) Agenzia ELECTROLUX come main sponsor ufficiale.