La chiusura dei vergognosi Giochi Olimpici parigini
di Gualfredo de’Lincei
La cerimonia conclusiva della fine dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 avrebbe dovuto chiudere in bellezza l’evento sportivo, ma insieme all’apertura sono stati spettacoli nauseabondi e forzati, come del resto si potrebbe dire anche dello svolgimento delle stesse competizioni sportive.
Mancavano solo l’ometto dipinto di blu in costume adamitico, una donna barbuta e la parodia dell’Ultima Cena, che, in fondo, assomigliava di più a uno scatto pubblicitario di un fast food. Tre artisti si sono esibiti cantato dallo schermo una canzone ciascuno. Tutto quì, e visto l’esordio forse è stato anche un bene. Dopodiché, gli atleti, seguiti a ruota dagli spettatori, hanno improvvisamente cominciato ad abbandonare lo stadio e nel momento in cui Leon Marchand portava nell’arena la torcia olimpica gli spalti erano già per un terzo vuoti. Buona parte dei tifosi hanno assistito agli ultimi fuochi d’artificio fuori dallo stadio. Una celebrazione tutto sommato coerente all’osceno spirito Olimpico dell’edizione parigina 2024.
Non è mancata la critica del Vice primo ministro Matteo Salvini, che aveva già definito miserabile l’apertura: “Aprire i Giochi Olimpici insultando milioni di cristiani in tutto il mondo è stato davvero un brutto inizio, cari francesi. Che patetismo”, avrebbe dichiarato Salvini, il quale ha anche definito la parodia dell’ultima cena: “Un insulto ai cristiani nel mondo”. L’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini, ha preferito paragonare la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi 2024 a una parata del Gay Pride, mentre il Senatore di Fratelli d’Italia, Lucio Malan, ha affermato che la cerimonia “fa vergognare la Francia e l’Europa”. D’altronde anche gli americani non hanno fatto mancare le loro critiche. Sono in molti nel mondo a condividere l’indignazione degli italiani, mentre l’unico a sembrare contento è il Presidente francese Emmanuel Macron.
Davvero dei giochi ipocriti svolti sullo sfondo di problemi politici quotidiani. Ogni giorno uno scandalo di genere ha accompagnato le diverse competizioni femminili, come il ritiro al 46esimo minuto dell’italiana Angela Carini, che combatteva contro un pugile transessuale. La Carini si è rifiutata di continuare dopo aver ricevuto due colpi al viso di una forza che non aveva mai provato, forse dovuti al fatto che Iman Khelif, lo sfidante, non è nato donna. Anche Giorgia Meloni si è sentita in dovere d’intervenire a difesa dell’atleta italiana: “Penso che gli atleti con caratteristiche genetiche maschili non dovrebbero essere accettati nelle categorie femminili. Non è stato un incontro leale”, ha detto Meloni.
La grande sorpresa di questa edizione Olimpica è stata la squadra femminile italiana di pallavolo, che ha conquistato per la prima volta nella storia l’oro olimpico, sconfiggendo gli Stati Uniti nella partita finale. Nella squadra italiana c’era anche la russa Ekaterina Antropova che ha contribuito alla bellissima e meritata vittoria. Nella classifica generale l’Italia si è fermata al nono posto del medagliere olimpico.
Alla nauseante chiusura dei Giochi Olimpici si è aggiunta la vergognosa dichiarazione del Presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach. Il settantenne tedesco ha ammesso che alla sua età l’organizzazione ha bisogno di un leader più giovane. “Data la mia età, non sono il miglior capitano”, si è lamentò Bach. “Per realizzare efficacemente tutti questi progetti, per far fronte allo tsunami tecnologico della convergenza di scienze come l’intelligenza artificiale, la biochimica e le neuroscienze, è necessario immergersi in questo mondo digitale. Devi partecipare veramente a questo mondo digitale. Bisogna comprendere profondamente questi nuovi modi di pensare e comunicare”, ha infine dichiarato il Presidente.
Le elezioni per il rinnovo del presidente del Comitato Olimpico Internazionale si svolgeranno in occasione della 143esima sessione che si terrà dal 18 al 21 marzo nella località greca di Costa Navarino. Bach resterà in carica fino al 24 giugno 2025.
