Nell’approssimarsi del quarantesimo anniversario della sua fondazione, l’AAMOD sbarca al Lido per annunciare le attività principali della stagione 2024/2025: dall’ottava edizione de Il progetto e le forme di un cinema politico (convegno/rassegna) alla decima edizione dell’arena estiva L’Aperossa, con uno spazio dedicato alla costellazione UnArchive, insieme di iniziative di formazione, produzione e promozione, rivolte, in modo specifico, al riuso creativo delle immagini.
In particolare verranno resi noti i nomi dei progetti selezionati alla nona edizione del Premio Cesare Zavattini e le artiste e gli artisti vincitori della quarta edizione della Residenza Artistica Suoni e Visioni. Sarà inoltre lanciata la call per la terza edizione di UnArchive Found Footage Fest.
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Sottolinea Vincenzo Vita, presidente dell’AAMOD: Come si vede, la vecchia talpa dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico scava. Finalmente, sono divenute manifestazioni stabili attività che hanno interpretato il rilancio delle politiche culturali della Fondazione in questi ultimi anni. Continuiamo a pensare che il lavoro intellettuale non sia assoggettabile a mere logiche mercantili. Anzi. Le differenze sono il sale e la molla della creatività. L’Archivio ha i piedi ben posati nella tutela della memoria e – tuttavia – guarda senza timore all’epoca dell’intelligenza artificiale. Il faro è stato e sempre sarà l’applicazione della Costituzione antifascista.
Alla conferenza stampa parteciperanno il Presidente della Fondazione Vincenzo Vita, la fondatrice Paola Scarnati e l’esecutivo dell’AAMOD, Aurora Palandrani, Matteo Angelici e Luca Ricciardi. Saranno, inoltre, presenti Rossana Rummo, Laura Delli Colli, Gabriella Gallozzi. |