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VILLA LAIS – MUNICIPIO VIII

Piazza Giovanni Cagliero, 20 – 00181 Roma

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Dal 3 all’8 settembre 2024

 

LE BELLE SERE

Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2024”

 

Vincitrice dell’Avviso Pubblico “Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2024” la rassegna Le Belle Sere, organizzata da The Way to the Indies – Argillateatri e realizzata a Villa Lais grazie al sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo e promossa da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali in collaborazione con SIAE, risponde all’intento di costruire una Roma del futuro capace di diminuire le distanze sociali e di promuovere la partecipazione alla vita cittadina mediante le attività culturali, le arti, la scienza, la creatività.

 

Le Belle Sere, infatti, è una rassegna di spettacolo dal vivo pensata per il quartiere Tuscolano Sud e zone limitrofe (Mandrione, Quadraro, etc.) e, dunque, inserita un ambiente non particolarmente difficile ma raramente integrato nella proposta culturale cittadina, nel quale sono comunque evidenti alcune criticità sociali.

 

Villa Lais è un parco pubblico che si trova in una zona dove, fino agli anni ’50, sorgevano vigne e campi coltivati e che, per molti anni, ha rappresentato una sorta di confine fra situazioni di degrado (come il Mandrione o Casilino ora, in parte, riqualificate).

In questo panorama, Villa Lais si pone come una cerniera fra il centro e la periferia e rappresenta un valido nucleo sociale, culturale e ambientale (il patrimonio arboreo è davvero interessante) e anche un laboratorio di sperimentazione culturale e sociale.

 

La manifestazione è dedicata al territorio e a chi ne abita la quotidianità e si propone essere un punto di incontro, di suscitare interesse, confronto, passione, condivisione, nonché di offrire confronti originali con altri linguaggi culturali, di socializzazione e aggregazione territoriale.

 

Spettacoli teatrali e di danza, musica, attività laboratoriali aperte a tutte le fasce di età, animazioni per ragazzi, libri, alle visite guidate, agli incontri sulle necessità civili e sociali del territorio, animeranno per sei giorni – dal 3 all’8 settembre 2024 – l’anfiteatro, la serra e il giardino di Villa Lais creando relazioni e connessioni inedite, comprese quelle che vedranno gli abitanti proporre le proprie iniziative e partecipare alle attività laboratoriali di formazione, e a quelle di animazione e incontro con il quartiere.

 

Con questa rassegna – dice il direttore artistico Ivan Vincenzo Cozzi – faremo quello a cui ci dedichiamo da sempre: offrire scoperte, nuovi punti di vista, proposte inconsuete, contenuti emozionali, attività che possano creare momenti di aggregazione e partecipazione attiva degli abitanti e del pubblico”.

 

La scelta degli eventi è incentrata su argomenti contemporanei e, a volte, rari:

I volti e i saperi delle donne (spettacolo Herbarie. Le chiamavano streghe; incontro sulla storia quasi sconosciuta delle Pescatrici delle Eolie; concerto al femminile A Musical Cocktail)

I miti e la storia (spettacolo Circe. Le origini; presentazione del libro Io sono Hotel Garibaldi di Marco Proietti Mancini; incontro sul progetto di Penelope Filacchione La guerra negli occhi dei bambini 1939-1945; incontro sulla verità delle streghe con lo storico Paolo Portone)

L’ambiente e la cura (laboratorio di riciclo, laboratorio di trasformazione erboristica)

Le attività per i ragazzi (laboratorio di riciclo, laboratorio di slime e bombe frizzantine, laboratorio di costruzione giocattoli, spettacolo A spasso col mostro)

La poesia (spettacolo Piedi Nudi Parole Crude e l’incontro Poeti e Poete si rivelano; concerto della tradizione Sufi Rameshgar)

I laboratori di nuove esperienze ludico-professionali (laboratorio di movimento; lezioni di rammendo e rattoppi per il costume teatrale);

Le proposte locali (incontro con i quartieri; passeggiata guidata al quartiere, gara di cucina I sapori di casa, esibizioni di teatro in strada, incontri di uncinetto, attività proposte dalle Associazioni);

Alle realtà territoriali sarà inoltre dedicato uno spazio autogestito nel quale potranno proporre idee, animazioni, musica, etc.

 

La manifestazione è in buona parte ecosostenibile grazie alle strutture a basso impatto ambientale, alla cura nella raccolta differenziata e all’uso di materiali consumabili bio.

 

Infine – conclude Ivan Vincenzo Cozzi – la possibilità di accedere a tutti gli eventi in maniera libera e gratuita diventa la chiave per implementare l’inclusione anche di chi non riesce facilmente ad accedere alle proposte culturali e, creando una connessione reale con la comunità e le istituzioni locali, fa in modo di generare anche un piccolo sviluppo sociale, economico ed ambientale del territorio”.

 

La manifestazione Le Belle Sere è realizzata lavorando a stretto contatto con il Municipio Roma VII e in collaborazione con ANPI “Sezione G. Marturano e A. Medelina”, Amici Villa Lais ODV, Comitato di Quartiere Appio Latino, Centro Anziani Villa Lais, Centro Diurno Villa Lais.

E con il supporto ideativo e organizzativo di Associazione ArtSharing Roma ETS, Ass. Interculturale Intermigra APS, Ass. Artenova, Ass. Cult Medart, Ass. Cult Marte 2010, Centro Diurno Alzheimer “Le Betulle” – Ostia Lido – Coop Medihospes.

Al fine di aggregare pubblici più ampi e diversificati e, mantenere viva la presenza sul territorio ed il coinvolgimento dei partecipanti abbiamo attivato una rete con alcune delle Associazioni culturali del Municipio VII (Ass. Cult assemblAbili globAli, Retake Roma gruppo Appio Latino, Ass. Cult. art a part of cult(ure) ETS, Blue Room Café, Emporio delle Arti, I Civettoni giochi di ruolo).

Infine, per sviluppare e ampliare l’offerta, il progetto fa riferimento alla rete nazionale di artisti Fed.It.Art.

 

 

 

**PROGRAMMA **

 

MARTEDÌ 3 SETTEMBRE

Ore 18.00               Inaugurazione con il Presidente e gli Assessori del Municipio Roma VII

Palco           

Ore 19.15                 Incontro letterario. Io sono Hotel Garibaldi di Marco Proietti

Serra                         Mancini (Edizioni Ensemble). Con Marco Proietti Mancini. Conduce Isabella Moroni

                                    Napoli, il Novecento, un bambino, nato per caso da una cameriera che lavora in un albergo di lusso, l’Hotel Garibaldi dal quale mutuerà il nome e dal quale non si allontanerà per tutta la vita, imparando a viaggiare e amare attraverso i libri. Da questo osservatorio particolare, Hotel segue sostanzialmente tutta la storia del secolo breve fra le guerre mondiali e le altre vicende storiche.

Ore 21.00                BILLI BRASS QUINTETT. Con Davide Bartoni e Gabriele Paggi trombe – Flavio Pannacci trombone – Gabriele Ricci corno – Niccolò Perferi tuba

Il quintetto di ottoni (trombe, corno, trombone e tuba), propone un concerto incentrato su brani tradizionali, musiche dei più grandi compositori provenienti americani, colonne sonore del grande cinema e musiche dedicate alla Luna.

 

MERCOLEDÌ 4 SETTEMBRE

Ore 17.00                Laboratorio sul riciclo. Con Francesca Serpe (Ass. Artenova)

Giardino                 Una fucina di trasformazione dei materiali da riciclare: carta, plastica, vetro, polistirolo, sughero etc. Con il supporto di colla, matita, colori e forbici e attraverso un’attenta e giocosa narrazione delle problematiche ambientali, i bambini daranno nuova vita ai materiali destinati alla discarica.

Ore 18.00               Dalle Città Invivibili alle città (In)visibili incontro con i quartieri

Palco                         Il quartiere come laboratorio di sperimentazione delle possibili pratiche collettive per riscrivere il futuro della città. A che punto è il “Campo Urbano”? E le altre iniziative sociali? Quali esercizi concreti di ideazione, legami, inclusione e progettazione sono possibili per affiancare gli interventi di riqualificazione attraverso la pratica artistica e sociale?

Interverranno: Municipio VII, Comitati di Quartiere, Sezioni ANPI, Associazioni del territorio, architetti, etc.

Ore 19.30                Incontri di poesia. Nuovi poeti e poetesse si rivelano Antonella

Serra                         Rizzo e Isabella Moroni dialogano con Antonio Veneziani e con i poeti Rosa Maria Di NataleIolanda La Carrubba e Roberto Perrotti.

                                    La Poesia torna ad appassionare. Sempre di più giovani e donne si confrontano con il dire intimo o veemente dei versi. Incontreremo storie vere, narrazioni terribili, oniriche, impertinenti. Conosceremo madri e figlie, percorsi, viaggi e amanti. Conosceremo poeti famosi, come Antonio Veneziani; poeti giovani, o esordienti. I versi ci condurranno fino allo spettacolo della sera: Piedi Nudi Parole Crude. Uno spettacolo danzato sui versi di Antonio Veneziani.

 

Ore 21.00                PIEDI NUDI E PAROLE CRUDE – Spettacolo di danza e poesia. Con Maria Concetta Borgese, Guido Lomoro, Gea Lucetti. Testi di Antonio Veneziani. Musiche originali dal vivo Theo Allegretti – Regia Maria Concetta Borgese e Guido Lomoro. Produzione Gruppo E-Motion e Teatrosophia

                                    Un dialogo nell’empatia e nella simbiosi. Quello tra il poeta con le sue parole crude e la ballerina con i suoi piedi nudi. In un vortice di parole poetiche e movimento uniti in un’unica armonia che va a fondersi con la musica. L’esplorazione di spiragli di vita. La costruzione di un futuro fragile ma ricco di sé stessi. Il tentativo di camminare insieme per sempre. Ma anche di saper percorrere in solitudine il proprio cammino. Una storia vera che, proprio perché così profondamente mescolata al sangue e alla carne di ognuno, non poteva che essere raccontata con le parole della poesia. E con quelle del corpo.

 

GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE

Ore 17.00                Passeggiata guidata. Alla scoperta del territorio. Con Maria Rosa Patti (Partenza da Via Casilina Fermata Tram “Villini” – Arrivo a Villa Lais)

Sconfinamenti fra Tuscolano e Mandrione. Testimonianze artistiche, architettoniche, storiche, archeologiche da scoprire negli spazi urbani fra quartieri. Un attraversamento attento attraverso l’ascolto, il ricordo di figure come Linda Zammataro e della scuola di Don Sardelli o la liturgia di Pasolini e la possibilità di vederne le immagini dal proprio cellulare attraverso dei QR code. Si potranno, così scoprire i segni, le metamorfosi, i frammenti evocativi della città.

Ore 18.00               Il respiro del corpo – Laboratorio di movimento. Con Maria Concetta

Serra                        Borgese

Un laboratorio di movimento terapia aperto a tutti che permetta di avere le prime basi per iniziare un percorso di movimento utile per ogni professionalità dello spettacolo. Prendere contatto con se stessi, con le proprie capacità e con lo spazio che ci circonda, consente di ottenere una consapevolezza diversa di sé e degli altri e una maggiore fiducia nelle proprie capacità.

Ore 19.30                Incontro. La guerra negli occhi dei bambini 1939-1945. Con

Serra                        Penelope Filacchione

Chi è nato tra il 1939 e il 1945 oggi ha tra i 79 e gli 85 anni. La storica dell’arte Penelope Filacchione ha ideato, nel Municipio XII, un progetto di storia orale: il racconto dei ricordi di bambini negli anni della guerra. Un progetto urgente perché stiamo per perdere anche l’ultima parte della memoria viva, un progetto di storia orale raccontato dal punto di vista speciale di chi allora era bambino e che potrebbe innescare ricordi e curiosità anche nel nostro territorio.

Ore 21.00                Rameshgar. PRODUTTORI di Gioia – Concerto della tradizione Sufi con Tito Rinesi (vocals, frame drum, saz) e Piero Grassini (turkish and persian oud, vocals)

Il concerto è un percorso di musiche e canti, sui testi dei più conosciuti poeti sufi. “Rameshgar” significa “produttore di gioia”, l’appellativo che si dava ai musicisti già in epoca preislamica, riconoscendo in loro la capacità di fare da ponte tra la terra e il cielo e di trasmetterne l’energia agli ascoltatori. I testi proposti, scritti da grandi mistici e poeti tra il 1200 e il 1800 sono aperti a tutte le religioni, praticano l’uguaglianza fra uomo e donna, promuovono la non violenza e la pace tra i popoli e rappresentano una testimonianza di incomparabile bellezza per tutta l’umanità.

 

VENERDÌ 6 SETTEMBRE

Ore 17.00                Laboratorio Erboristeria. Con Isabella Moroni

Giardino                 Scegliere, pesare, mescolare, frullare… un workshop per tramandare la conoscenza e l’uso delle piante e delle loro proprietà curative e di benessere. Sarà possibile realizzare alcuni prodotti naturali che alla fine i partecipanti potranno portare a casa.

Ore 18.00               Il respiro del corpo – Laboratorio di movimento. Con Maria Concetta

Serra                        Borgese

Un laboratorio di movimento terapia aperto a tutti che permetta di avere le prime basi per iniziare un percorso di movimento utile per ogni professionalità dello spettacolo. Prendere contatto con se stessi, con le proprie capacità e con lo spazio che ci circonda, consente di ottenere una consapevolezza diversa di sé e degli altri e una maggiore fiducia nelle proprie capacità.

Ore 19.30                Incontro. Donne d’erbe e streghe volanti. Con Paolo Portone

Serra                        La caccia alle streghe, uno dei più duraturi ed estesi fenomeni di persecuzione della storia, mieté vittime principalmente tra le donne. Medichesse e guaritrici che portavano avanti pratiche terapeutiche di cura del corpo e dell’anima vennero sistematicamente accusate e condannate. La storia e le ragioni di una persecuzione con cui si cercò di realizzare una nuova e più pervasiva forma di dominio della società, attraverso la repressione di residuali forme di autonomia.

Ore 21.00                HERBARIE. LE CHIAMAVANO STREGHE – Spettacolo teatrale. Con Silvia Mazzotta, Brunella Petrini e Elena Stabile – Testo originale Silvia Pietrovanni – Adattamento Isabella Moroni. Musiche originali Tito Rinesi – Regia Ivan V. Cozzi – Produzione Argillateatri

Un viaggio nella storia di amore e di lotta delle Herbarie, erboriste medievali, definite streghe o ciarlatane dal potere. Mercuria, Caterina e Lucia, sono farmaciste, levatrici, ma anche “accabadore” che sanno dare la buona morte. L’Inquisizione cambierà il corso della storia, ma chi sopravviverà non smetterà di tramandare, nei secoli, la cura e il sapere.

 

SABATO 7 SETTEMBRE

Ore 17.00                            Laboratorio di slime e bombe frizzantine. Con Isabella Moroni e

Giardino                 Brunella Petrini

                                               La chimica, i colori, gli ingredienti di tutti i giorni e altre meraviglie per realizzare per realizzare bombe da bagno pronte a scoppiare nell’acqua ma senza fare male, fra bolle e colori; slime appiccicosi, elastici, pieni di brillantini e filanti; sali da bagno profumati dai colori vivaci…

Ore 18.00                           Di punti e di strappi – Laboratorio di rammendo e rattoppi per Textile

Serra                        Artists e non solo. Con Marco Berrettoni Carrara

                                    Ogni volta che qualcosa si rompe o si strappa per necessità o per piacere ci viene voglia di ricucirla per continuare a renderla di nuovo utile e funzionante. Con le stoffe, che siano di vestiti od altro, questa cosa si può fare e può diventare un gioco o una sfida davvero interessante… un primo passo nell’esplorazione di un mondo che partendo da un pratico riciclo e riuso arriva a più elevate forme d’arte, spesso applicate nell’ambito del costume di scena.

Ore 18.30                I sapori di casa. Premiazione della Gara collaborativa di cucina. A cura

Palco                         di Ass. Cult. assemblAbili globAli ODV

            Una gara non competitiva, ma collaborativa fra gli abitanti del quartiere per la realizzazione di ricette dolci o salate e successivo confronto per un assaggio in festa della cucina del cuore.

Ore 19.30                            Incontro. Marco Petrella, il critic novel e la pastasciutta – Un dialogo

Serra                                fra Stefano D’Atri, autore del libro “La pasta è un sentimento che mi difetta” (D’Amato Editore) e Marco Petrella, il suo illustratore.

                                    Marco Petrella è anche l’ideatore del “critic novel”, ovvero il racconto, tra segno e voce, dei libri. Con lui esploreremo l’universo di un’illustrazione complementare (e al servizio) della letteratura.

Ore 21.00                A MUSICAL COCKTAIL – concerto. Con Laura Polimeno, Caterina Bono e Indiana Raffaelli

Il concerto nasce dal desiderio delle tre musiciste e di riassumere in un unico percorso narrativo le esperienze condivise e la molteplicità dei repertori esplorati nel corso della loro attività professionale e, dunque, attraversa epoche diverse, luoghi vicini e lontani, culture apparentemente molto distanti tra loro.

 

DOMENICA 8 SETTEMBRE

Ore 17.00                            La fabbrica dei giochi. Laboratorio costruzione giocattoli. Con Brunella

Giardino                 Petrini

                                    Un laboratorio di scoperta e ri-scoperta dei giochi e dei giocattoli di una volta, quelli dei nostri nonni, semplici, senza strutture, dove l’invenzione, l’avventura e la fantasia ci fanno sentire “creatori” di giochi e giocattoli e non solo loro proprietari.

Ore 18.00                           Di punti e di strappi – Laboratorio di rammendo e rattoppi per Textile

Serra                        Artists e non solo. Con Marco Berrettoni Carrara

                                    Ogni volta che qualcosa si rompe o si strappa per necessità o per piacere ci viene voglia di ricucirla per continuare a renderla di nuovo utile e funzionante. Con le stoffe, che siano di vestiti od altro, questa cosa si può fare e può diventare un gioco o una sfida davvero interessante… un primo passo nell’esplorazione di un mondo che partendo da un pratico riciclo e riuso arriva a più elevate forme d’arte, spesso applicate nell’ambito del costume di scena.

Ore 18.00               A spasso col mostro – Teatro Ragazzi. Con Marco Zordan, Antonio

Palco                        Randazzo e Valentina Guaetta

Liberamente tratto dal Gruffalò, è uno spettacolo dalla trama semplice, ma che gioca sul coinvolgimento dei piccoli spettatori per aiutarli a scoprire che le paure sono solo nostre invenzioni. Uno spettacolo con rime, canzoni e animali parlanti che tra lo scherzo e l’intrattenimento fa riflettere su tutto quello che è diverso da noi.

Ore 19.30                Incontro letterario. Dialogo con le Pescatrici delle Eolie. Con

Serra                        Marilena Macrina Maffei. Conduce Isabella Moroni. Letture di Elena Stabile e Brunella Petrini

L’antropologa Marilena Macrina Maffei racconta le sue ricerche su campo che hanno dato vita a numerosi libri libri fra cui “Donne di mare” (Pungitopo Edizioni), “La maga e il velo” (Ed. CISU) e “La danza delle streghe” (Armando Editore).

Ore 21.00                CIRCE. LE ORIGINI – Spettacolo teatrale. Con Alessandra Fallucchi. Musiche Massive Attack. Regia di Marcella Favilla. Produzione Zerkalo.

                                    Circe è la figlia di Elios, Dio del Sole, e dalla Ninfa Perseide: ma è tanto diversa dai genitori e dai fratelli divini ha un carattere difficile e un temperamento indipendente: passioni, amori, amicizia, rivalità, paura, rabbia, nostalgia, accompagnano gli innumerevoli incontri e scontri che le riserva il destino. La Circe greca è figura ambigua e ambivalente. Circe è donna, ninfa, maga, amante ma anche moglie e racchiude in sé le molte potenzialità del femminile.

 

Ogni giorno, dalle ore 17.00 lo spazio del Giardino, lato Centro Anziani, accoglierà le Associazioni del Territorio che presenteranno le loro attività.

Sarà presente la Libreria Blue Room con le sue proposte letterarie.

Il punto di ristoro è a cura di Tasty Food Lab – Via Eurialo, 71 – Roma

 

 

The Way to the Indies – Argillateatri è un’associazione culturale libera e indipendente, dedicata al teatro e alle arti dello spettacolo; all’educazione, alla promozione del libro e della lettura; alla progettazione culturale di rassegne, festival, convegni, workshop; ai rapporti con i territori e le periferie e alla valorizzazione dell’ambiente.

Nata nel 1990 dall’esperienza di Lanterna Rossa (1972), uno dei primi esperimenti di teatro globale (progetto di ricerca e sperimentazione di tecniche, filosofie, arti, energie, visioni e solidarietà che avevano come fine la presenza sui territori e la costruzione degli strumenti utili alla rappresentazione), è oggi un laboratorio permanente di ricerca, educazione e creazione teatrale attivo negli scambi artistici, nell’ideazione e nella realizzazione di iniziative artistiche, letterarie, civili e sociali e nella creazione di network e di progetti interculturali, etc.

Il nostro lavoro è trasformazione e ricerca: elaboriamo narrazioni e linguaggi diversi, tematiche civili, storiche e sociali capaci di creare coesione e identità; proponiamo percorsi fra immagini, disagi, opinioni e culture; utilizziamo materiali fantastici e tecniche teatrali, utopia e resistenza, memoria e comunicazione.

 

Mobilità

Villa Lais si trova fra Via Tuscolana e via del Mandrione zona che non presenta criticità dal punto di vista dei servizi pubblici.

È raggiungibile in automobile anche se non è facile trovare parcheggio nelle vicinanze e con i mezzi pubblici: Metro A: (stazione Furio Camillo o Colli Albani); Autobus: 16 (Montecastrilli), 85 (S.M. Ausiliatrice), 590 (Cave/Amulio) Tram: Termini Centocelle (Stazione Alessi) Treno: Stazione Tuscolana.

La zona, inoltre, è servita dalle società di micro mobilità elettrica (monopattini e biciclette) e dal car sharing.

 

DIRETTORE ARTISTICO: Ivan Vincenzo Cozzi (regista, attore, performer)

ORGANIZZAZIONE: Isabella Moroni (giornalista)

SEGRETERIA: Antonia Masulli Matera (attrice, assistente organizzazione)

DIREZIONE TECNICA/ALLESTIMENTI: Manuel Molinu (tecnico) e Andrea Memoli (direttore di palcoscenico, attore)

PROGETTI LETTERARI E CULTURALI: Isabella Moroni (giornalista)

LABORATORI E PROGETTI RAGAZZI: Brunella Petrini (giocattolaia, attrice)

PROGETTI ARTISTICI: Penelope Filacchione (storica dell’arte, curatrice)

WEB MASTER: Giampaola Marongiu (Studio KGfree)

SERVICE LUCI E FONICA: ISATEC srl

TECNICO INCARICATO/ SAFETY & SECURITY: Studio Mendicino

 

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

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