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Armonie d’Arte Festival, ideato da Chiara Giordano e giunto alla sua XXIV edizione con un ricco calendario di eventi dedicati a musica, teatro e danza nei luoghi più suggestivi della Calabria, presenta una serata all’insegna della musica e delle corde dell’anima che tocca in ognuno di noi.

 

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Dopo il successo degli appuntamenti precedenti, tra cui l’evento del 23 agosto nel Parco Archeologico Nazionale di Scolacium con Nadia Murad, Premio Nobel per la Pace 2018 e l’Ambasciatrice di Pace dell’Onu, l’artista Noa insignite del prestigioso “Scolacium Award – Il Valore della Speranza 5.0” e degli spettacoli “Blu Femina – Gala del Mediterraneo” e “Da Cassandra a Medea, da Tosca a Turandot: Donne di amore e di sangueArmonie d’Arte Festival continua a incantare il pubblico con progetti artistici di grande impatto culturale ed emotivo.

 

Mercoledì 28 agosto, alle ore 22.00, presso il Parco Archeologico Nazionale di Scolacium (Borgia, Catanzaro), si terrà lo spettacolo Un Amico, un sentito omaggio al mondo musicale di Ezio Bosso, che vedrà la collaborazione inedita tra due maestri delle arti performative: il celebre violoncellista Mario Brunello e il rinomato coreografo Virgilio Sieni.

 

Il progetto, che si avvale della partecipazione della pianista Maria Semeraro e della compagnia Virgilio Sieni composta da Jari Boldrini, Maurizio Giunti, Andrea Palumbo, Valentina Squarzoni, Linda Vinattieri, offrirà al pubblico un viaggio emozionante attraverso le musiche di Pärt, Cage, Bach, Messiaen e dello stesso Ezio Bosso. La raffinata scenografia luminosa sarà curata da Andrea Narese, con la direzione tecnica di Marco Cassini.

 

Lo spettacolo nasce dall’intenso legame di amicizia tra Mario Brunello ed Ezio Bosso, come testimoniato dalle parole di Mario Brunello in una lettera a Virgilio Sieni: “…Ezio è stato un amico che mi ha lasciato un segno profondo. Una amicizia in cui la musica è stato il motivo di inizio, ma anche di fine, del nostro rapporto. A un certo punto la musica è come impazzita, ha iniziato a parlare una lingua sconosciuta ad ambedue, si è vestita di oro e brillantini e ha cominciato ad ammaliare, a cantare come le sirene, a suonare vorticosamente passando sopra tutto e tutti. Immancabilmente la parte debole esteriore ha avuto gioco facile, scontato.
Ci siamo scontrati, divisi e ognuno per la sua strada.
A distanza di dieci anni la Sonata ‘Roots’, del 2014 che Ezio ha scritto per me, mi manda un richiamo e penso quindi sia il momento di ritentare di farla sentire per quello che è, o per lo meno quello che io sento che è, con radici in Bach, Cage, Messiaen, Paert. Quella di Ezio è una musica pura, onesta, costruita con poche note, ma con un potenziale espressivo nascosto, una carica esplosiva incontenibile, che anche un semplice fiore a pochi petali può avere”

Virgilio Sieni aggiunge: “Il danzare le musiche che hanno compenetrato il legame tra Mario e Ezio restituisce il senso dell’amore, talmente potente da far pensare al corpo come luce. Ecco allora che la danza subentra come gesto estremo, come forma d’amore che si crea dal sentirsi in vita. Le danze – duetti, quartetti, assoli – si tramandano la qualità tattile di uno spazio pensato come una spirale, un vortice appunto che, nascendo ogni volta dai dettagli del movimento, si unisce al tutto e viceversa. La natura animale di un corpo sensibile penso che attragga la luce, o meglio, assorbe alcuni bagliori che con chiaroveggenza si fanno largo nel tempo per depositarsi negli strati del gesto per riconoscersi nel grumo vorticoso dell’energia, con silenzio, con respiro, con musica.”

 

La serata sarà un omaggio profondo e toccante alla memoria di Ezio Bosso, un artista la cui musica classica si fondeva con le nuove rotte del linguaggio contemporaneo, creando un dialogo senza tempo tra passato e futuro, tra radici e innovazione.

 

PROGRAMMA DETTAGLIATO

  • A. Pärt – Fratres (violoncello e pianoforte) – 12′
  • J. Cage – Melodia 1 (da Six Melodies per violino e tastiera) (violoncello e pianoforte) – 2′
  • J.S. Bach – Invenzione a due voci n. 13 BWV 784 (violoncello e pianoforte) – 1′
  • J. Cage – Melodia 3 (da Six Melodies per violino e tastiera) (violoncello e pianoforte) – 2′
  • J.S. Bach – Corale BWV 617 “Herr Gott, nun schleuss den Himmel auf” (violoncello e pianoforte) – 3′
  • J. Cage – Melodia 4 (da Six Melodies per violino e tastiera) (violoncello e pianoforte) – 2′
  • J.S. Bach – Corale BWV 641 “Wenn wir in höchsten Nöten sein” (violoncello e pianoforte) – 3′
  • O. Messiaen – Lode all’Eternità di Gesù (da Quatuor pour la Fin du Temps) (violoncello e pianoforte) – 6′
  • E. Bosso – “The Roots” Sonata n. 1 (violoncello e pianoforte) – 32′
    • Adagio (come una marcia funebre) quasi Allegro
    • Allegro molto ma giusto

 

Mario Brunello, violoncello

Maria Semeraro, pianoforte

 

Produzione:
Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni, Ravenna Festival, Opera Estate Festival Veneto, Settimane Musicali di Stresa, Festival Internazionale. Con la collaborazione di Antiruggine srl.

 

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