Allevamento abusivo husky a Ponzano Romano
L’allevatore non ha fatto entrare Asl veterinaria e forze dell’ordine – REA
Attendiamo una risposta da parte del Sindaco del Comune di Ponzano Romano che non si è ancora espresso pubblicamente sul caso dell’allevamento abusivo di husky. Come partito politico intendiamo venire a capo di questa vicenda già pesantemente compromessa da mancati interventi e azioni da parte delle istituzioni. Commenta il Segretario Nazionale del partito Politico REA, Gabriella Caramanica.
Non vi sono riscontri oggettivi alle dichiarazioni che l’allevatore ha pubblicato sui social o che ha rilasciato ad un giornale locale in quanto, nonostante ci siano dei provvedimenti, continua ad esercitare un’attività abusiva, eludendo i controlli che dovrebbero fare la loro parte.
Ci chiediamo come mai, di recente, l’allevatore non abbia permesso alla Asl veterinaria e alle forze dell’ordine di accedere alla sua struttura per verificare lo stato dei cani e soprattutto perché la ASL veterinaria, che ha l’obbligo e le competenze per intervenire, non abbia intrapreso tutte le misure per effettuare il controllo?
L’allevamento in sovrannumero di cani non è autorizzato. Non potrebbe svolgere attività riproduttiva né di vendita. Eppure, troviamo cuccioli in vendita tramite annunci pubblicati in rete e sui social.
Una vera e propria emergenza derivante da gravi mancanze da parte delle istituzioni che non hanno saputo valutare la gravità del caso, rendendosi responsabili di aver portato la vicenda ad un livello drammatico con un numero smisurato di cani, oltre 200. Chi aveva l’obbligo d’intervenire ha omesso in questi anni le dovute azioni a tutela di quegli animali. Conclude il Segretario nazionale REA.