Continua con oltre 15 eventi itineranti la 16esima edizione della rassegna culturale “Il Grande Sentiero”: montagna, natura, viaggi e ambiente
Film in anteprima nazionale, spettacoli, incontri, mostre e laboratori a Bergamo e Brescia: appuntamenti nelle due provincie fino all’8 settembre in piazze, rifugi, orti sociali e musei
Bergamo, 27 agosto 2024 – Continuano gli eventi della rassegna itinerante Il Grande Sentiero: fino all’8 settembre, a Bergamo, Brescia e nelle due provincie, oltre 15 appuntamenti su montagna, viaggi, vita nella natura e relazioni con l’ambiente in rifugi, piazze, orti, musei e cinema.
Il Grande Sentiero, organizzato da Laboratorio 80, è alla 16esima edizione e conferma la consueta risposta del pubblico: tutto esaurito ni giorni scorsi e tante prenotazioni per le prossime serate, che si terranno nei comuni bergamaschi Ponteranica, Carona, Vedeseta, Vilminore di Scalve, Gromo, Valcanale, Averara e Sovere e in quelli bresciani Darfo Boario Terme e Cedegolo, in collaborazione con più di 30 soggetti.
Due film in anteprima nazionale: questa sera, martedì 27 agosto, Olympic Halftime di Haruna Honcoop (Repubblica Ceca, Slovacchia, Hong Kong 2023, 77’), sull’impatto dei Giochi Olimpici sulle città che li ospitano, alle 21 presso l’Alboreto alpino di Vilminore di Scalve, in provincia di Bergamo. Domani sera, mercoledì 28 agosto, è la volta di Six Inches of Soil di Colin Ramsay (Gran Bretagna 2024, 96’), storia degli agricoltori britannici che si oppongono al sistema alimentare industriale: alle 21 presso L’OCO! – Orco che Orto! di Erbanno a Darfo Boario Terme, provincia di Brescia. Le proiezioni di questi due film, come di tutti gli altri in programma, sono a ingresso gratuito, prenotazioni alla mail info@laboratorio80.it.
Domenica 1 settembre visita guidata alla mostra “Guardare Lontano” di Sergio Castelletti: in esposizione le tavole originali realizzate in decenni di lavoro per rappresentare il territorio, tra montagne, sentieri e nuclei abitati. Quando non esisteva maps, l’autore ideò un metodo unico per realizzare mappe iperrealiste: con avventurosi voli in elicottero e tecniche di disegno ispirate alla pittura del ‘700 e alla precisione dei miniatori, creava paesaggi unici e strabilianti.
In occasione della visita guidata, Castelletti dialoga con Federica Burini, coordinatrice di Imago Mundi Lab e docente di Geografia dell’Università degli Studi di Bergamo, a seguire aperitivo. Ingresso libero, prenotazione consigliata a info@laboratorio80.it.
La mostra resta allestita fino a domenica 8 settembre, nella Sala dell’Orologio di Palazzo Libertà, in Piazza Libertà a Bergamo; aperta tutti i giorni dalle 15 alle 19, la domenica anche dalle 10 alle 13, chiusa il lunedì; ingresso libero.
Straordinaria giornata di chiusura domenica 8 settembre alla Malga Lunga di Sovere, provincia di Bergamo. Alle 14,30 concerto del Corpo Musicale Elia Astori di Nese e visita al Museo-Rifugio della Resistenza bergamasca, roccaforte partigiana del periodo resistenziale.
Alle 18 monologo teatrale In cima non ci sono i fiori, di e con Giada Fasoli, racconto dell’impresa di Alessandra Boarelli, prima donna a scalare il Monviso nel 1864.
A seguire due film: il cortometraggio Frarìa di Alberto Diana, delicato racconto della vita in montagna nel periodo fascista, e il lungometraggio Across di Irene Dorigotti, road movie “spirituale”, l’autrice attraversa il sincretismo del Messico, il caos del Vietnam e i templi della Cambogia, si allontana dalla religione per entrare nel sacro.
Diversi i laboratori e le visite nella natura con esperti, e anche quest’anno spazio alla letteratura: ad accompagnare gli appuntamenti, la “Piccola Libreria del Grande Sentiero”, in collaborazione con Libreria Palomar di Bergamo. Il programma dettagliato è su www.lab80.it/ilgrandesentiero.
I luoghi degli eventi sono raggiungibili a piedi, in bicicletta, coi mezzi pubblici o in auto e, per chi sceglierà di recarvisi su quattro ruote, da quest’anno è consigliato il car pooling, condivisione del tragitto con altri spettatori, per ridurre le emissioni inquinanti (consigliata la app gratuita “twogo”, disponibile negli store on line Apple e Google Play): le indicazioni per partecipare sul sito della rassegna, dove si trovano informazioni anche per pasti o pernotto nei luoghi delle iniziative.
Il Grande Sentiero. Habitat, culture, avventure è un progetto di Laboratorio 80. Con il contributo di Regione Lombardia, MiC – Ministero della Cultura, Fondazione della Comunità Bergamasca.
Con il patrocinio di Comune di Piuro (SO), Associazione italo-svizzera per gli scavi di Piuro (SO) e Uniacque; con il sostegno di CAI Bergamo; con la collaborazione di Lab 80 film, Bergamo Film Meeting Onlus e Imago Mundi Lab dell’Università degli Studi di Bergamo, Frutteto Sass de Luna, Cooperativa Alchimia, Studio Bozzetto, APE, GAMeC, Cook to Feel Good, Trento Film Festival 365, CasArrigoni, Arboreto Alpino, Ca’ di Ach, Servizio Glaciologico Lombardo, Salviamo il Lago Bianco, Collettivo 5.37, L’OCO! – Orco che orto!, Bio-Distretto di Valle Camonica, Associazione RUAH, Io non ho paura del lupo, CAP24020 ETS, Fungolandia, Associazione Altobrembo, musil – Museo dell’energia idroelettrica di Valle Camonica a Cedegolo, ANPI Comitato Provinciale di Bergamo, ANPI Giorgio Paglia di Alzano Lombardo, Libreria Palomar.
#IlGrandeSentiero
#GS2024
www.lab80.it/ilgrandesentiero
info@laboratorio80.it
