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“La mancanza di personale dovuta a molteplici fattori sta mettendo in difficoltà molti reparti dell’Azienda Ospedaliera di Verona. Estremamente critica è situazione della Pediatria di Borgo Trento dove gli eccessivi carichi di lavoro, a causa di turni prolungati e dell’organico ridotto, hanno sovracaricato il personale. Tutto questo potrebbe ripercuotersi sulla qualità dell’assistenza e di conseguenza sui piccoli pazienti. La AOUI di Verona, difronte alle nostre sollecitazioni, ha risposto che è presente del personale in affiancamento che sono stati effettuati richiami da altri reparti per integrare l’organico giornaliero. Ma la spiegazione non ci convince e siamo certi che ormai il contenimento della spesa per la sanità governi ogni tipo di decisione abbassando di fatto la qualità dell’assistenza e mettendo sempre più in difficoltà il personale in servizio. Tutto ciò è non accettabile. Non sorprendiamoci allora se i giovani disertano sempre più le professioni sanitarie a causa di carichi eccessivi di lavoro che rendono impossibile la conciliazione vita-lavoro divenendo causa determinante di casi di stress psico fisico. Per questo diciamo basta! Siamo pronti a  valutare tutte le iniziative per tornare a rendere dignitoso il lavoro di chi presta servizio nella sanità” dichiara in una nota Stefano Tabarelli, segretario regionale della UGL Salute Veneto.

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