Eravamo in tantissimi sabato 14 davanti ai cancelli di Aptuit, il mostruoso complesso in via Fleming a Verona, dove si consuma la tragedia di migliaia di Animali sottoposti a crudeltà e uccisi, con il pretesto della sperimentazione (vivisezione).
Scopo della manifestazione, è far pressione sul TAR che in novembre deciderà sulla richiesta di Aptuit di importare 1600 Beagles da sottoporre a “sperimentazione”. E’ un numero enorme, cui si aggiungono tutti gli altri Animali normalmente “usati”: Scimmie, Cavie, Ratti. La manifestazione, organizzata da CENTOPERCENTOANIMALISTI, a cui hanno aderito: Animalisti Italiani, Partito Animalista Europeo, LEIDAA, ARCI tutela diritti Animali, Cuore Randagio Veneto Odv, META Parma, LEAL, INO-SSIDABILE ETS, le Iene Vegane, AnimaLiberAction.
Chi si è alternato al microfono ha messo in evidenza il carattere speculativo e l’inutilità della “sperimentazione animale” e la crudeltà dei metodi impiegati. Attesa ospite, l’on. Michela Vittoria Brambilla, che ha portato sue esperienze personali e ha informato sulla prossima presentazione di un suo Disegno di Legge per l’inasprimento delle pene per i casi di maltrattamento e uccisione di Animali. La lotta per salvare la vita ai 1600 Beagle continua, ma target finale è l’abolizione di questa pratica barbara travestita da ricerca.
Prossimo appuntamento: manifestazione e corteo per le strade di Verona sabato 26 ottobre.
