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Massafra. Il Consiglio ha respinto il Bilancio Consolidato.

 

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Ieri, venerdì 27 settembre si è tenuta presso la Sala Consiliare in piazza Garibaldi la seduta consiliare che giovedì era andata deserta (si erano presentati solo il presidente Michele Bommino e il segretario generale Francesca Perrone).

All’ordine del giorno:

– interpellanze a firma del consigliere Gaia Silvestri inerenti a: “iter amministrativo di approvazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile”; “Consulta delle Associazioni”; rinnovo della “Commissione consiliare Pari Opportunità”;

– interpellanze a firma del consigliere Alessandro Albanese inerenti a: “persistente e reiterata mancanza di utilizzazione delle Associazioni di Volontariato del territorio”; “mancato utilizzo di otto cucce destinate ai cani del territorio”;

– approvazione del Bilancio Consolidato dell’esercizio 2023;

– variazione al Bilancio di previsione finanziario 2024/2026 per diverse esigenze;

– sdemanializzazione ed alienazione della particella n. 164 del foglio n. 102;

– riconoscimento debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive emesse dal Giudice di Pace.

In apertura di seduta il sindaco Fabrizio Quarto ha comunicato le dimissioni dell’assessore Ida Cardillo, ringraziandola per l’ottimo lavoro svolto nel corso del suo mandato.

Il Consiglio, con 10 voti favorevoli e 12 contrari (opposizione + 3 consiglieri PD e 3 Gruppo Indipendenti) ha respinto il Bilancio Consolidato, un atto squisitamente tecnico che consiste nella rappresentazione veritiera e corretta del gruppo amministrazione pubblica. Il bilancio consolidato chiude con un utile di esercizio di €. 1.666.100,00. Sul punto è intervenuto il consigliere Giannotta che si è soffermato sulla carenza di organico della Polizia Locale, sul Consorzio Carnevale per il quale occorre ancora “pagare dazio” e sugli introiti da tassazione, chiedendo se questi abbiano o meno raggiunto i traguardi del bilancio preventivo. Il consigliere Cacciapaglia ha affermato che si sarebbe espresso sul bilancio consolidato con un voto politico, in quanto a Massafra ci sono problemi e non va tutto bene. Cacciapaglia ha lamentato anche la mancanza di inserimento nell’ordine del giorno di una mozione presentata dal PD (biglietti gratuiti del luna park in occasione della festa patronale) a cui ha replicato il presidente Bommino motivando il non inserimento in quanto l’argomento non era di “competenza”. Il consigliere Albanese ha parlato di “sbando generale”, mentre Castronuovo ha sostenuto che possono esserci “discussioni  politiche” in corso, ma non occorre portarle in “piazza”. Dopo la votazione del punto, i consiglieri Giuseppe Miraglia e Atena Spinelli si sono autosospesi dal Gruppo PD.

Dopo una sospensione, il sindaco Quarto ha ritirato tutti i punti iscritti all’ordine del giorno.

Il consigliere Gaia Silvestri ha presentato una interpellanza sulle motivazione dell’iter sinora espletato e lo stato attuale del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. L’assessore Bramante ha replicato illustrando le varie fasi del Piano e del suo aggiornamento che lo stravolgerà.

Altra interpellanza presentata dal consigliere Silvestri ha avuto come tema la situazione di stallo e di disapplicazione del Regolamento della Consulta delle Associazioni e di come l’Ente, non essendo socio, non possa intervenire nell’attività della stessa. Il commissario della Consulta Atena Spinelli ha affermato che è pronta una nuova bozza di Regolamento da inviare quanto prima alla Commissione Consiliare. L’ultima interpellanza del consigliere Silvestri ha avuto come oggetto il mancato rinnovo della Commissione Pari Opportunità. Il consigliere delegato Elena Marzia ha parlato di un ritardo dovuto alla assegnazione definitiva dei procedimenti nell’ambito della avvenuta riorganizzazione delle ripartizioni. Angelo Giannotta ha chiesto la sistemazione degli scivoli sui marciapiedi in via Magna Grecia. Il consigliere Alessandro Albanese ha presentato due interpellanze: sulla persistente e reiterata mancanza di utilizzazioni delle associazioni di volontariato del territorio e sul loro futuro impiego e sul mancato utilizzo di otto cucce destinate ai cani sul territorio. Infine il consigliere Maurizio Baccaro ha chiesto la convocazione di un Consiglio comunale che tratti un ordine del giorno contro la realizzazione di un dissalatore presso il fiume Tara.

Nelle foto:1) Municipio verde. 2) Il sindaco Fabrizio Quarto. 3) Il presidente Michele Bommino e il segretario generale Francesca Perrone. 4) L’Assessore Ida Cardillo.

 

Nino Bellinvia

 

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