Il sorriso di p.Giacomo
Si e’ spento p. Giacomo Ribaudo
di Fabio Sortino
E’ morto l’altra notte a Villabate, in provincia di Palermo p.Giacomo Ribaudo. Il funerale e’ stato celebrato presso la Chiesa di San Giuseppe dello stesso paesino del palermitano dove p. Giacomo e’ stato sacerdote. Dopo e’ passato alla Magione di Palermo ed infine al santuario dei Decollati, sempre nel capoluogo palermitano. E’stato etichettato come prete antimafia. Si’ e’ vero nelle sue omelie ha tuonato contro i mafiosi, ma non per condannarli, ma per convertirli. Ma il suo vero bersaglio erano i pezzi deviati dello Stato, i potenti, i massoni. Ma c’era un p. Giacomo privato ma accessibile a tutti. La chiave che apriva tutti cuori e le anime era il suo sorriso accogliente fraterno, buono, come la sua voce. Ma c’era anche un p. Giacomo severo, franco, diretto secondo la “parresia” cristiana, che ti colpiva nel segno che come un amico, un padre, sapeva anche con durezza ricondurti sulla giusta strada. Era anche indulgente e disposto sempre ad ascoltarti. Era il soccorso dei poveri, dei diseredati, degli incompresi. Ma quello che resta e’ il padre di tutta una comunita’ che lo amava per la sua umanita’, per la sua franchezza, per la sua cruda bonta’, sincerita’, coerenza, lealta’. E per il bel sorriso.