MO, M5S: NUOVI MASSACRI E CRIMINI DI NETANYAHU, MA L’EUROPA MINACCIA SANZIONI ALLA GEORGIA
Roma, 25 ott – “Un ‘enorme massacro’, così viene descritta l’ennesima strage di civili palestinesi causata dal bombardamento notturno sul campo profughi di Jabalia: si parla di 150 tra morti e feriti con decine di bambini estratti cadaveri dalle macerie. Un’altra carneficina nelle stesse ore a Khan Younis, dove sotto le bombe sono rimasti uccisi 38 civili di cui 14 bambini. E poi l’ospedale Kamal Adwan, assediato da tre settimane dall’esercito israeliano, preso a cannonate dai carri armati. E mentre lo sterminio prosegue nella Striscia di Gaza, altri crimini di guerra vengono commessi in Libano, dove si registrano altri attacchi contro le basi dell’Unifil e il bombardamento di una sede televisiva e di un edificio in cui si erano riparati diversi giornalisti locali con fuori le auto con la scritta ‘press’ sul tetto, almeno tre i reporter uccisi. In tutto questo Meloni tace e l’Europa che fa? Invece di discutere di sanzioni ed embargo sulle armi contro il criminale governo Netanyahu, minaccia sanzioni contro la Georgia nel caso in cui alle elezioni di domani vincesse il partito di governo filorusso. Non servono commenti”.
Lo dichiarano i parlamentari del Movimento 5 Stelle delle Commissioni Esteri e Politiche Ue di Camera e Senato.
