Tranvia. “Roma si trasforma” in meglio o in peggio?

Ottobre 25, 2024

Tranvia. “Roma si trasforma” in meglio o in peggio?
La scritta “Roma si trasforma” appare a grossi caratteri sui cartelli del cantiere appena aperto in viale Palmiro Togliatti, a Roma. E la domanda che si pongono gli abitanti della zona è: “Si trasforma in meglio o in peggio?”. Vi descrivo il primo tratto di Viale Palmiro Togliatti nel quartiere di Colli Aniene, a Roma. E’ una strada larghissima, con due ampie carreggiate per le macchine, due corsie preferenziali per gli autobus e i taxi, e in mezzo, tra due filari di pini, una grande aiuola con erba verde e cespugli di rose. Più avanti, oltre l’incrocio con via Bardanzellu, dove si trova l’Ufficio Postale e numerosi altri uffici e negozi, un ampio parcheggio sempre pieno di macchine. I pini sembra che saranno risparmiati, ad essere sacrificati, invece, saranno sicuramente la spaziosa aiuola e l’ampio parcheggio, giacché dovrà passarci la tranvia. E la domanda degli abitanti della zona interessata è anche: “E’ necessaria la tranvia?”. Io non so con certezza se è perfettamente inutile o molto utile, giacché non sono un esperto in materia, però so con certezza che per gli abitanti del posto c’erano cose più urgenti da fare. Una delle quali, la più importante, veramente necessaria per la salute dei cittadini, è evitare che l’aria continui ad essere ammorbata dai miasmi dei roghi tossici, evitare che i bambini continuino a respirare diossina. La zona è piena di discariche abusive, e specialmente d’estate gli incendi sono giornalieri. Eliminare il degrado sempre crescente era sicuramente più urgente della tranvia.
Renato Pierri