Massafra: Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate.
“Con la nostra presenza qui, dinanzi al monumento dei caduti in guerra, noi tutti non vogliamo rendere omaggio a valori che attengono alla guerra, ma a valori che esaltano la profonda umanità del sacrificio, dell’eroismo, della dedizione alla Patria, della Libertà, della Pace. E al contempo vogliamo esprimere la nostra profonda gratitudine verso le Forze Armate per il loro prezioso contributo al mantenimento dell’ordine interno ed alla salvaguardia delle Istituzioni, consapevoli, come siamo, di poter contare comunque anche sul loro impegno civile, perché pronte a fronteggiare qualsiasi situazione difficile che si abbatte sul nostro Paese, in aggiunta al compito primario della difesa del Paese, pur sempre a servizio della pace”.
Così il Commissario Prefettizio, Vice Prefetto Vicario, dott.ssa Eufemia Tarsia, questa mattina, 4 novembre, nel corso del suo intervento pronunciato in occasione del giorno dell’Unità Nazionale – Giornata delle Forze Armate, celebrata e organizzata dal Comune di Massafra, quando in piazza Vittorio Emanuele è stata deposta una corona di alloro al “Monumento ai Caduti”.
Alla cerimonia hanno preso parte autorità civili, militari e religiose, associazioni combattentistiche e di volontariato, folte rappresentanze di tutti gli Istituti Scolastici del territorio, di ogni ordine e grado, accompagnati da docenti e dai dirigenti.
Prima della deposizione, il vicario foraneo, l’arciprete don Giuseppe Ciaurro, nell’impartire la benedizione alla corona e al monumento, ha effettuato una meditazione sul momento particolare che stiamo vivendo.
Il Commissario Tarsia ha anche parlato di pace, evidenziando come questa debba nascere soprattutto dai nostri atteggiamenti quotidiani: “noi tutti, in prima persona, possiamo e dobbiamo essere fabbricanti di pace! Fondamentale è l’osservanza delle leggi e della Costituzione, che indica la pace come la strada maestra per raggiungere il benessere, per costruire una società migliore, nel rispetto dei Diritti e dei Doveri e verso una convivenza civile e pacifica.
“Non dimentichiamoci (ha concluso il Commissario Prefettizio) che il nostro comportamento deve sempre tendere alla difesa della dignità delle altre persone, aiutando chi è in difficoltà, tenendo alti i valori della Patria e aumentando le nostre conoscenze, per costruire una società migliore. Essere sempre aperti al confronto costruttivo e al dialogo nel rispetto dei diritti e dei doveri e non dimenticare mai che le parole “diritti e doveri” sono strettamente collegate”.
Nelle foto: 1) Cerimonia del Giorno dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate. 2) Il Commissario Prefettizio. 3) Deposizione corona al Monumento dei Caduti.
Nino Bellinvia