Nietanyahu. Diavolo in sembianze umane
E’ già difficile credere in Dio, figuriamoci se è possibile credere nell’esistenza del diavolo. Ma se esiste, secondo logica la sua occupazione dovrebbe essere quella di spingere gli uomini a compiere azioni orrende, quali stragi d’innocenti, genocidi, violenze, stupri, sfruttamento dei deboli, e via di seguito. Sicuramente il diavolo non è quella sorta di spiritello dispettoso, descritto dagli esorcisti, che si diverte ad entrare materialmente nel corpo di qualche innocente facendolo dimenare e strillare e bestemmiare. Ammesso che esista, si potrebbe anche pensare che il diavolo assuma sembianze umane, e che persone oltremodo crudeli, non siano in realtà persone, ma diavoli veri e propri presenti sulla terra. In tal caso, avrebbe fatto cosa giusta un signore ad aggiungere in un post su Facebook, il nome di un nuovo diavolo tra i diversi diavoli. Trascrivo: “Lucifero è la superbia, Satana l’ira, Mammone l’avarizia, Asmodeo la Lussuria, Belzebù la gola, Leviatano l’invidia, Belfagor l’accidia, e poi c’è Azazel il capo dell’iniquità, Beemoth la bestia, Abadon il distruttore, e c’è Nietanyahu che è insieme superbia, ira, distruttore, e uccisore d’innocenti”. Nietanyahu! Sentite come suona? Potremmo anche inserirlo tra i Malebranche dell’Inferno di Dante.
Renato Pierri