Grande successo per il Museo del Saxofono al Moncalieri Jazz Festival per il 210° anniversario della nascita di Adolphe Sax
Il Museo del Saxofono ha conquistato il pubblico del Moncalieri Jazz Festival con un’iniziativa dedicata interamente allo strumento simbolo del jazz, articolata in due giornate di lezioni-conferenze spettacolo rivolte alle scuole e una straordinaria esposizione di strumenti della collezione del Museo di Maccarese.
Il progetto “Saxophobia” ha affascinato i partecipanti attraverso un emozionante viaggio nel variegato mondo dei suoni del saxofono, rendendo omaggio ai grandi esecutori che hanno dato nuova vita e vigore a questo strumento. Grazie alla passione e al carisma di Attilio Berni, collezionista e direttore del Museo, il pubblico ha potuto ripercorrere l’avventura di Adolphe Sax, dalla sua invenzione fino alle metamorfosi che il saxofono ha attraversato nel tempo. Con performance e racconti, Berni ha offerto una prospettiva storica, organologica e musicale, arricchita da curiosità e aneddoti, catturando l’attenzione di studenti e appassionati.
Realizzato in collaborazione con il Centro Studi Musicali Torre in Pietra, la J’Elle Stainer e con il patrocinio dell’Ambasciata del Belgio, l’evento ha permesso al pubblico di ammirare e ascoltare alcuni tra gli strumenti musicali più rari e particolari provenienti dal Museo del Saxofono di Fiumicino, unico al mondo nel suo genere. Tra i pezzi esposti, si sono distinti il minuscolo soprillo, il Grafton Plastic di Charlie Parker, il leggendario Conn O-Sax, il Goofus Sax di Adrian Rollini, il Mellosax di Snub Mosely, il tenore Selmer Mark VI Varitone di Sonny Rollins e il monumentale sub-contrabbasso J’Elle Stainer, detentore del Guinness dei Primati.
Entusiasta del successo, Attilio Berni ha dichiarato: “La collaborazione con il Moncalieri Jazz è sempre un’esperienza di grandi emozioni e partecipazione. Durante le conferenze-spettacolo, abbiamo accolto un numero considerevole di visitatori, incluse alcune classi delle scuole medie ad indirizzo musicale della città di Moncalieri che hanno preso parte sia alle visite guidate sia ai concerti. Quest’anno, l’esperienza ha riecheggiato quella di dieci anni fa, quando in occasione del bicentenario della nascita di Adolphe Sax, il Castello di Moncalieri ospitò un’esposizione di centinaia di pezzi rari. Quest’anno celebriamo un doppio anniversario: i 210 anni dalla nascita di Sax e il 210° anniversario della Fondazione dell’Arma. È stato un onore presenziare a un festival che unisce storia, contenuti e grande condivisione emotiva attraverso la grande musica”.
Berni ha inoltre incantato il pubblico con una performance insieme a un organico formato da Alessandro Crispolti al pianoforte, Christian Antinozzi al contrabbasso e Alfredo Romeo alla batteria, nel concerto-spettacolo “SAXAPPEAL”. Un viaggio musicale in cui il sax, simbolo di passione e amore, è divenuto il protagonista di un concerto-racconto arricchito da musiche, aneddoti, fotografie, filmati e strumenti unici, esplorando le affascinanti metamorfosi di questo strumento.
Il Museo del Saxofono di Fiumicino, anche in trasferta, continua a essere un punto di riferimento per gli esperti ed appassionati di tutto il mondo. A breve nella storica sede di Maccarese, ospiterà la 2a Edizione dell’INTERNATIONAL SAXOPHONE MEETING, un evento internazionale di divulgazione del patrimonio museale organizzato in collaborazione con la Saxophone Association Thailand (SAT), il Conservatorio di Musica S. Cecilia di Roma e la casa costruttrice brasiliana J’Elle Stainer, e che vedrà protagonisti artisti provenienti dalla Thailandia, Taiwan, Cina, Canada e Italia, tutti accomunati dalla passione per il saxofono. L’Appuntamento è dal 15 al 17 novembre. Info e dettagli sul sito ufficiale www.museodelsaxofono.com