Advertisement

Il regalo dell’odio che diventa antisemitismo
Moltissimi bambini li ha fatti a pezzi con le bombe, e non sempre genitori e parenti sono riusciti a trovarli i pezzi e a rimetterli insieme in un sudario. Moltissimi sono rimasti sepolti sotto le macerie. A molti bimbi ha tolto il babbo, ad altri ha tolto la mamma, ad altri entrambi i genitori o un fratello o una sorella, o i fratelli, le sorelle e i genitori. A molti bimbi ha tolto un braccio, ad altri una gamba, ad alcuni entrambe le braccia, ad alcuni entrambe le gambe. Ha terrorizzato moltissimi bambini prima che morissero, e ha terrorizzato e continua a terrorizzare i bambini sopravvissuti alle bombe e alla fame e alla sete. A moltissimi ha tolto la casa, la scuola, i giocattoli. A tutti i bambini sopravvissuti ha tolto qualcosa, ma a tutti ha regalato una cosa. Ha messo nei loro cuori un odio profondo, incancellabile, verso i persecutori. Odio che inevitabilmente si trasformerà in antisemitismo. E così un giorno potrà pagare il giusto per il peccatore.
Renato Pierri

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Advertisement
Articolo precedenteMi fai una storia? TORNA IL FESTIVAL DI LETTURA PER BAMBINI 0 – 6 ANNI
Articolo successivoRIFLETTENDO SULL’INDOMANI ISRAELIANO PALESTINESE

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui