GIOVANNA CANZANO
Parole in attesa di note
(racconto 5)
17 novembre 2024
Eccomi in attesa di una lezione on-line che non ci sarà.
Troppi impegni familiari, e, anche forse, mondani, e, oggi, niente lezione.
Ma poi mi giro intorno, ascolto canzoni, belle, meno belle, e, e sento un vortice nella tesa che fa girare il mondo intorno a me,,, no, sono io che giro intorno al mondo.
La testa con un movimento irregolare segue la musica, bellissima, sono gli U2 – With or Without You. Note cantate con un ritmo regolare che non fa fermare la testa, e, come per incanto la mente-pensieri, seguono il movimento della testa… tutto gira, che bello, no, non sono vertigini, ma ciò che è in testa sta vagando per la stanza sfuggendo ai pensieri che insistenti celano una piccola tristezza di quest’ora vuota cercando di riempirla con sensazioni che sfiorano la pelle come piccoli brividi creati da un soffio di vento gelido.
Eccomi, sono ancora qua, al computer ad immortalare questi momenti. Momenti di attesa per il prossimo incontro, sempre uguali, dove le parole riempiono gli spazi, i sorrisi, l’impegno di aver capito tutto e poi, quasi con un inchino, o con una mano che svolazza davanti alla web-camera ci salutiamo tutti. Poi niente, il silenzio.
Continua la musica a girare nella stanza, no, non voglio fermare il mondo che sta girando intorno a me al ritmo delle note.
Domani tutto continua, il sole del mattino illuminerà i miei pensieri, i vestiti copriranno il mio corpo che mi trascinerà fuori nella vita, nel mondo e le note mi seguiranno per le strade che con velocità voglio percorrere per arrivare alla meta.
Una meta rincorsa giorno per giorno senza fermarmi, in attesa di un sorriso, uno sguardo, di una felicità che maliziosamente, forse cela altri pensieri.