Generazione disagio
Due spettacoli ad alto tasso di cinismo e ironia. Crisi personali, generazionali e mondiali viste attraverso prospettive ribaltate che moltiplicano le risate. Dopodiché stasera mi butto, che ha debuttato all’Elfo 10 anni fa, è un gioco dell’oca che invita lo spettatore a scaricare tutti i suoi problemi su un attore-pedina. Capitalism* è un cortocircuito di domande e risposte tra terapeuta e paziente… Si ride, ci si affligge, soprattutto si ride. Un po’ si sogna.
16 > 17 dicembre
Dopodiché stasera mi butto
di e con Enrico Pittaluga, Graziano Sirressi, Luca D’Addino, Luca Mammoli
regista e co-autore Riccardo Pippa
co-autore Alessandro Bruni Ocaña
consulenza scene e costumi Margherita Baldoni
luci Alice Colla
disegni Duccio Mantellassi
produzione Proxima Res
A dieci anni esatti dal debutto, che era avvenuto il 26 dicembre del 2014, torna all’Elfo Puccini lo spettacolo che rivelato il talento comico di Generazione disagio e li ha portati ha vincere premi e incassare successi.
Quattro personaggi conducono il pubblico a giocare una folle partita a uno strano e innovativo gioco dell’oca, che ha come obiettivo la casella finale del suicidio. Un conduttore coinvolge gli spettatori per fare avanzare tre pedine umane sul tabellone: un dottorando, un precario e uno stagista attraverseranno imprevisti, prove collettive e prove individuali con un ritmo comico serrato e pezzi di improvvisazione basati su input che vengono dal pubblico. Vincerà chi riesce ad accumulare più sfighe e perciò più ‘disagio’.
Uno spettacolo di cinica auto-analisi collettiva che non fa sconti a nessuno: irriverente, comico e profondo, che ci costringe a fare i conti con il mondo che abbiamo costruito e la vita che vorremmo.
«Lo sappiamo che la vita è dura, che c’è crisi, che c’è lo spread. E allora? Dopodiché? Cosa vogliamo fare? Un nuovo partito che entra in parlamento? La decrescita felice? Vogliamo fare la rivoluzione e prendere manganellate? Oppure morire per difendere un albero? NO! E allora cosa ci rimane? Il suicidio? Si! Ma per ridere! Gioca anche tu a Dopodiché: riversa i tuoi problemi su un personaggio del gioco e portalo al suicidio. I tuoi problemi moriranno con lui. Dopodiché: l’emozione di vincere, perdendo la vita!».
18 > 20 dicembre
Capitalism*
un problema che riguarda tutt*
di Carlo Bassetti, Enrico Pittaluga e Graziano Sirressi
musiche MarcelloGori, costumi Daniela De Blasio, luciAlice Colla
voci registrate Federica Vai, Carlo Bassetti, Marcello Gori, Luca Mammoli
produzione GENERAZIONE DISAGIO
Enrico Pittaluga e Graziano Sirressi si alternano in un monologo comico a due voci che parte da un interrogativo fondamentale: può esistere un nuovo modello di società o l’unica via è il Capitalismo? Anzi Capitalism*, perché è un problema che riguarda tutt*. Lo spettacolo attraversa tentativi grotteschi di scardinare il sistema, per uscire dal tunnel in cui viviamo. Si viaggia nel tempo e nello spazio alla ricerca della felicità, cercando di conciliare la voglia di affermazione e l’identità, la fragilità e la competizione, il senso della vita e il senso di colpa, le citazioni motivazionali di Walt Disney e Karl Marx. Il finale è una visione del futuro che vorremmo, un inno di speranza onirico e allucinato che mescola lo stile della Beat Generation a Martin Luther King. L’incontro con lo spettatore vede gli attori nei panni di un terapeuta e contemporaneamente del suo paziente, un ibrido comico che pone domande e ipotizza risposte allo stesso tempo: quanto è profondo il nostro bisogno di affetto, successo e apprezzamento? Cosa c’entra un gin tonic con l’antica Grecia? Possiamo viaggiare sulle gobbe di un cammello attraverso la cruna di un ago, per aggiustare l’ascensore sociale?
Teatro Elfo Puccini, sala Fassbinder, corso Buenos Aires 33, Milano
Prezzi per lo spettacolo: intero € 38/34 | <25 anni € 15 | >65 anni € 20 | online da € 16,50
Biglietteria: tel. 02.0066.0606 – biglietteria@elfo.org – whatsapp 333.20.49021