Siria: nemmeno il tempo di occupare il monte Hermon, i soldati israeliani hanno divelto il grande crocifisso che si trovava da decenni sulla cima del monte.
Evidentemente la Croce è per loro intollerabile, un inaccettabile “scandalo”, come scriveva San Paolo (1 Corinzi). La Chiesa guidata da papa Francesco, esibisce sé stessa ostentando aperture e dialoghi interreligiosi con le altre religioni. Peccato che i propositi (o pie illusioni?) che escono dal Pontifico Consiglio per il dialogo religioso, non riescono a varcare le mura Vaticane. O più pragmaticamente, rimangono lettera morta perché i destinatari li utilizzano a mo’ di falò. Da parte vaticana, nessun commento e nessuna condanna. Al contrario, gli uomini di papa Francesco, a partire dai vescovi, si sono ripetutamente fiondati nelle sinagoghe quando, per vari motivi, si è trattato di solidarizzare con i fedeli di chi ha scambiato Gesù per il più deleterio dei falsi messia. Ora, per dimostrare che il gesto dei soldati della Stella di David, è imputabile ad un eccesso di miopia, sarebbe bello che i fratelli maggiori chiedessero scusa ai fratelli minori. Quando gli stolidi ottimisti si renderanno che l’illusione è ciò che riempie i vuoti che lascia la realtà, del cristianesimo rimarrà poco o nulla.
Gianni Toffali