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BILANCIO POSITIVO PER IL MUSEO FONDAZIONE TITO BALESTRA DI LONGIANO

NEL 2024- OLTRE 50 EVENTI – SEIMILA VISITATORI – IMPORTANTI DONAZIONI

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MOSTRE RARE E UNICHE, L’OMAGGIO A SANTE PEDRELLI

 CHE RENDONO IL POLO CULTURALE UNA ECCELLENZA ITALIANA

 

Longiano (FC) 4 gennaio 2024

È tempo di bilanci alla Fondazione Tito Balestra onlus di Longiano (FC) , e l’anno che si è appena concluso è stato un anno importante dal punto di vista culturale che colloca il polo longianese tra le eccellenze culturali emiliano romagnole e italiane. Oltre 50 eventi tra mostre, presentazioni, concerti, omaggi, approfondimenti, e concorso musicale dedicato a Tito Balestra. Oltre seimila i visitatori da ogni parte d’Italia e anche dall’Europa che hanno apprezzato l’esposizione museale e le proposte culturali.

Grazie ad importanti sinergie e rapporti di stima, in primis dati dalla professionalità, dalla serietà e dalla visibilità della Fondazione, nel 2024 sono arrivate importanti donazioni che vanno ad arricchire il già strabiliante patrimonio, 10 opere di Roberto Gianinetti tra cui il compendio “Tito Balestra – passatempi epigrammi” dedicato al poeta e le trenta splendide  incisioni di Edo Janich.

Tra le mostre e gli allestimenti vogliamo ricordare, la mostra colorata e giocosa dell’artista internazionale  Roberto Gianinetti “raccolta indifferenziata- omaggio a Tito Balestra” che ha riscosso un grande successo di pubblico, e la mostra più unica che rara quella allestita con la donazione di Tono Zancanaro “I Demopretoni” (maggio-luglio 2024), opere rimaste nei cassetti da oltre trent’anni che grazie al lavoro certosino della Fondazione sono state esposte al pubblico in occasione della Biennale del disegno di Rimini.

Spettacoli in anteprima nazionale come il reading di Antonello Nave “Indaffarati a vivere passatempi, pigrizia e spleen” dedicato a Tito Balestra, una perla preziosa di incanto e poesia. (maggio 2024)

Oltre all’omaggio per il Centenario della nascita di Sante Pedrelli, tante anche le presentazioni di libri che hanno arricchito la proposta del sabato pomeriggio nel territorio fino ad arrivare alla rassegna estiva Sagge sono le muse che quest’anno si è dedicata principalmente alla musica classica e classica-contemporanea che ha visto sul proprio palco artisti del calibro di Francesco Libetta (pianista acclamato a livello internazionale)

Importante e produttivo anche il periodo natalizio Natale con l’allestimento della mostra e del presepe d’arte contemporanea “Presepe Arcobaleno” di Salvatore Cuschera e il bellissimo regalo dell’opera dedicata alla Madonna di Loreto.

Sono anni difficili per la cultura, afferma il direttore Flaminio Balestra, noi in tutti questi anni abbiamo tenuto fede ai valori legati alla figura di Tito Balestra, senza il quale Longiano non avrebbe avuto un polo culturale così importante, siamo stati capaci di intessere importanti relazioni con i principali musei e fondazioni italiane per scambi e arricchimento del patrimonio e il nostro lavoro è stato premiato sia dal Ministero che dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Camera di Commercio di Forlì-Cesena con il sostegno del Comune e di Romagna Iniziative. Per il 2025 abbiamo molte idee nel cassetto come quella di coinvolgere le scuole in alcuni progetti a loro dedicati perché per noi la crescita culturale delle giovani generazioni è molto importante.

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