Il potenziamento del Dipartimento di Medicina e gli sviluppi futuri per l’università Jonica
Negli scorsi giorni si è appresa la notizia riguardante l’approvazione dell’Addendum finalizzato al potenziamento del corso di laurea in medicina e chirurgia presso la sede di Taranto, che vedrà lo svolgimento di un lavoro sinergico tra la Regione Puglia, l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, la ASL Taranto, la Provincia di Taranto ed il Comune di Taranto.
Si tratta di una notizia di grande importanza per il nostro territorio, perché attraverso tale accordo si punta a realizzare il potenziamento dei corsi di studio di ambito medico attivi sul territorio della città di Taranto, già attivi attraverso la presenza dei corsi di Medicina e Chirurgia, delle Professioni Sanitarie (ad es. infermieristica e fisioterapia), Scienze e tecniche dello sport, Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro e farmacia.
L’università rappresenta un asset fondamentale per lo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro territorio.
Essa costituisce uno dei principali avamposti per arginare il fenomeno migratorio che ha visto negli ultimi anni un importante numero di partenze di giovani tarantini verso gli atenei del centro e del nord Italia, spesso per intraprendere percorsi di studio adesso attivi anche sul nostro territorio.
Il rafforzamento dell’università a Taranto rappresenta altresì un momento fondamentale per formare la futura classe dirigente del nostro territorio, impegnati nell’ambito delle imprese private, della pubblica amministrazione e nel mondo delle libere professioni.
Non si deve tuttavia trascurare l’altro importante obiettivo da perseguire attraverso lo sviluppo dell’università a Taranto, ovvero quello di attirare presso le facoltà presenti in città gli studenti provenienti da altre province e regioni.
A tal proposito sarà fondamentale accelerare nella realizzazione delle residenze universitarie di Vico Novelune e di Palazzo Frisini, ove potranno trovare ospitalità gli studenti fuorisede che frequenteranno i corsi a Taranto.
Ma non bisognerà nemmeno trascurare la necessità di istituire una “card dello studente” per i corsisti iscritti a Taranto, che consenta loro di godere dell’accesso a servizi pubblici e privati con sconti ed agevolazioni.
Un altro aspetto importante riguarderà la realizzazione di una solida rete tra università, pubbliche amministrazioni, imprese private ed associazioni di categoria per favorire percorsi di tirocini finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro e percorsi di formazione post-universitaria per i dipendenti delle P.A., delle imprese private e per gli iscritti agli ordini professionali, assicurando in tal modo un costante aggiornamento delle professionalità, che tenga conto anche delle costanti innovazioni che si registrano nella nostra società.
Gianluca Mastromarino
Già Consigliere Comunale Comune di Statte
Già Consigliere Unione dei Comuni “Terra delle Gravine”