Corigliano-Rossano, 13 gen. – Ho appreso che, tra dicembre e i primi di gennaio, nella Sibaritide sono stati rubati circa 300 tra alveari e nuclei. Una partita di questi, grazie ad alcuni gps montati, sarebbe stata ritrovata non lontana dalla postazione originaria. Il numero dei furti è davvero rilevante e pare ormai chiaro che sul posto operi una vera e propria organizzazione criminale dedita alla ricettazione degli alveari fuori regione. Questa situazione non è più accettabile anche perché è un settore importante per il futuro di tutta l’area e sul quale il Governo sta puntando.
Già nel Decreto Agosto, con un emendamento a mia firma, eravamo intervenuti proprio sull’Apicoltura, altro comparto importante e fortemente in difficoltà. Erano stati estesi anche a loro, infatti, tutti gli aiuti disponibili. Sono state necessarie una serie di modifiche alla legge del 24 dicembre 2004 n. 313 per permettere anche a chi fa impresa in questo settore di poter accedere agli aiuti messi a disposizione del Governo. E sulla stessa scia abbiamo continuato ad operare. Ma ora la situazione nella Sibaritide per gli apicoltori si è fatta molto più pesante. Segnalerò la vicenda a chi di competenza affinché nel territorio in questione ci siano più controlli. Gli apicoltori si sentono abbandonati e quanto successo in queste settimane aggrava ancora di più la crisi che vive il settore a causa della pandemia dovuta la Covid-19. C’è bisogno di una netta inversione di rotta e di più sicurezza.
La nota è della senatrice M5S della commissione Agricoltura al Senato, Rosa Silvana Abate.