La mattina del 25 gennaio 2021 passavo qualche istante davanti al monumento ai caduti per un stand up solitario di buona speranza contro la guerra in Yemen (in adesione alla manifestazione internazionale indetta dai pacifisti *).
Il baretto lì di fronte era chiuso già da parecchi giorni per i lavori di restauro in corso nella soprastante Accademia Georgica, allora ho pensato di andare in pasticceria a prendere un petit déjeneur d’asporto. Intirizzito dal freddo e dalla pioggia gelata avevo chiesto un cappuccino bollente ed una pastarella.
Di solito mi porto appresso una bustina per evitare il consumo ogni volta di un nuovo sacchetto e quindi risparmiare sullo spreco di carta ma la commessa, ligia alle disposizioni sanitarie, mi ha detto che “nella mia bustina non poteva metterci la pastina perché ormai l’avevo tenuta con me e poteva essere infetta”, ho accettato il verdetto in silenzio, poi quando ho pagato il conto dandole una banconota mentre lei mi porgeva il resto le ho fatto presente che “anche questa carta l’avevo tenuta con me ed il resto pure in chissà quante mani era passato e che il tutto poteva quindi essere infetto”, al che lei ha riposto che “il denaro è un bene pubblico e quindi non può essere rifiutato mentre la bustina di carta del servizio d’asporto è un bene privato soggetto a restrizioni sanitarie”.
In silenzio ho preso la mia colazione “disinfettata” e me ne sono andato in ufficio, per consumarla a termini di legge, purtroppo nel frattempo il cappuccino si era raffreddato e la pastina, una faccetta sorridente con gli occhi di cioccolato, mi guardava sorniona…
Pax et bonum!
Fonte: https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2021/01/treia-25-gennaio-2021-stand-up.html
* Circa 300 associazioni pacifiste di tutto il mondo hanno aderito alla giornata mondiale contro la guerra allo Yemen che si è svolta il 25 gennaio 2021.