Report Zambon. La procuratrice Rota a Radio 24: “Speranza sapeva? Immagino sia compito del capo di gabinetto riferire al ministro, ma non posso escludere che ci sia stata qualche omessa comunicazione”.
Il ministro Speranza poteva non essere informato dal suo capo di Gabinetto della volontà di affossare il rapporto Zambon? “Non sono in grado di rispondere se sapesse o non sapesse, noi abbiamo sentito il ministro in due occasioni, ma in quel momento non eravamo in possesso delle chat ricavate dall’analisi dei cellulari”. Così, la procuratrice aggiunta di Bergamo Maria Cristina Rota, che indaga sulla mancata zona rossa ad Alzano, commenta a Radio24, le chat emerse tra Ranieri Guerra, Brusaferro e il capo di gabinetto del ministero della Salute sull’opportunità di affossare il report Zambon. Le chat cambiano la questione? “Io non so cosa succede all’interno del ministero- risponde la procuratrice Rota a Radio 24 – ma immagino che sia dovere del capo di gabinetto e dei collaboratori di riferire al ministro, ma non posso escludere che qualche omessa comunicazione ci sia stata’.