Prosegue la protesta dei Fattivi Italia, il gruppo di attivisti che ha iniziato uno sciopero della fame per sottolineare il pessimo stato della sanità calabrese.
A fare eco a Domenico Augliera, che ha aperto questa protesta eclatante, è Patrizia Quattrocchi che ha cominciato oggi.
Nicola Santoianni ha già fatto sapere che non lascerà soli i summenzionati attivisti ed anche lui protesterà nel medesimo modo.
Il membri del direttivo dei Fattivi Italia dichiarano: “In Calabria si muore per mancanza di ospedali e perché spesso in ospedale non fai nemmeno a tempo ad arrivarci. Sono decine i casi di malasanità che si sono verificati negli anni, in cui tante, troppe vite, sono state spezzate a causa di disfunzioni del sistema sanitario calabrese”.
Poi concludono: “Continueremo con questa lotta e con lo #scioperodellafameperlaCalabria fino a giugno. Vogliamo sensibilizzare tutte le istituzioni davanti a un disastro enorme, quello della sanità calabrese. I calabresi hanno il diritto di essere curati nel migliore dei modi, ma hanno soprattutto il dovere morale di mandare via i ladri di futuro che per troppo tempo hanno dilapidato risorse”.