European Tour: Andalucía Masters con 7 azzurri e Jon Rahm
LET, Aramco Team Series a New York con Colombotto Rosso
Il massimo circuito europeo maschile resta in Spagna. Paratore, Migliozzi, Laporta, E.Molinari, Bertasio, Gagli e Pavan a Sotogrande dove il numero 1 mondiale è il grande favorito al titolo
Proette in America, Nelly Korda la star. L’azzurra insegue un buon risultato
Challenge Tour a Girona con Scalise e Manassero – Alps Tour, Grand Final a Modena
L’European Tour resta in Spagna con l’Estrella Damm Andalucía Masters che, dal 14 al 17 ottobre a Sotogrande vedrà in gara, tra gli altri, Jon Rahm (numero 1 mondiale) e 7 azzurri: Renato Paratore, Guido Migliozzi, Francesco Laporta, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Lorenzo Gagli e Andrea Pavan. Il torneo si giocherà al Real Club Valderrama che, nel 1997 ospitò la prima Ryder Cup in Europa Continentale. In palio un montepremi di 3.000.000 di euro.
E poi il Ladies European Tour con il terzo evento (su un totale di quattro) delle Aramco Team Series che, dal 14 al 16 ottobre, fa tappa a New York. Nel field tante campionesse del golf femminile, a partire dall’americana Nelly Korda (numero 1 mondiale e medaglia d’oro ai Giochi di Tokyo). Al Glen Oaks Club di Old Westbury a rappresentare l’Italia ecco Lucrezia Colombotto Rosso.
Quindi il Challenge Tour protagonista in Spagna (proprio come l’European Tour) con l’Empordà Challenge (14-17 ottobre). All’ Empordà Golf di Girona c’è attesa per Lorenzo Scalise e Matteo Manassero.
Si chiude la stagione dell’Alps Tour 2021 con l’Emilia-Romagna Grand Final (14-16 ottobre). Al Modena Golf & Country Club di Modena, Jacopo Vecchi Fossa (che ha vinto l’ordine di merito del terzo circuito europeo grazie all’exploit al Golf Nazionale Alps Open) festeggerà in casa. Occasione importante per altri giocatori italiani di conquistare la “carta” per giocare, nel 2022, sul Challenge Tour.
Questi i principali appuntamenti internazionali della settimana che vedranno tra i protagonisti tanti tra i migliori golfisti italiani.
European Tour, Andalucía Masters con Rahm e 7 azzurri – Paratore per confermare la buona prova offerta all’Open de España, dove s’è classificato al nono posto ottenendo la seconda Top 10 del 2021, e risalire la classifica della Race to Dubai. Laporta ed Edoardo Molinari, rispettivamente al 48/o e al 65/o posto dell’ordine di merito del circuito, per garantirsi l’approdo a Dubai che è sostanzialmente già nelle mani di Guido Migliozzi, undicesimo nella money list ma reduce dall’uscita al taglio all’Open de Espana. E poi Gagli e Bertasio per ottenere un buon piazzamento, Pavan per il riscatto. Queste le motivazioni dei 7 azzurri impegnati a Sotogrande nell’Andalucía Masters, con Migliozzi e Gagli che nel 2020 hanno concluso il torneo rispettivamente al sesto e al decimo posto.
Al Real Club Valderrama, Rahm (secondo nel 2019) è ancora una volta il grande favorito al titolo. Il 26enne di Barrika all’Open de España ha fallito l’occasione di imporsi per la terza volta consecutiva nel torneo (non è andato oltre il 17/o posto). E nei primi due round della competizione giocherà al fianco del connazionale Rafa Cabrera Bello, reduce dal successo a Madrid nella 93esima edizione dell’Open de España, e dell’inglese Matthew Fitzpatrick. Difenderà il titolo vinto lo scorso anno l’americano John Catlin che superò al fotofinish il tedesco Martin Kaymer, anche lui nel field e a caccia di un successo che manca ormai dal 2014 (quando trionfò allo US Open). Tra i favoriti al titolo ci sono poi anche gli spagnoli Adri Arnaus (battuto alla prima buca supplementare da Cabrera Bello la scorsa settimana all’Open de España), Nacho Elvira, Jorge Campillo e Adrian Otaegui. E ancora: i sudafricani Justin Harding, Daniel Van Tonder e George Coetzee, gli austriaci Bernd Wiesberger e Matthias Schwab, il francese Victor Perez, il belga Thomas Pieters, l’inglese Aaron Rai, l’australiano Min Woo Lee e il danese Nicolai Hojgaard (vincitore del DS Automobiles 78° Open d’Italia).
Il torneo in diretta su GOLFTV ed Eurosport 2 – L’Estrella Damm Andalucía Master verrà trasmesso in diretta su GOLFTV ed Eurosport 2. Prima giornata: giovedì 14 ottobre dalle ore 14:00 alle 19:00 su GOLFTV e dalle 15:00 alle 19:00 su Eurosport 2.
LET, Aramco Team Series a New York. C’è Nelly Korda, per l’Italia ecco Lucrezia Colombotto Rosso – Al Glen Oaks Club lo spettacolo è doppio. L’Aramco Team Series – New York prevede infatti due gare, entrambe sulla distanza di 54 buche. Una individuale (senza taglio) con formula stroke play e una a squadre (28 quelle in campo) composte tutte da quattro giocatrici (tre proette e un/a dilettante). In palio un montepremi complessivo di 1.000.000 di dollari di cui 200.000 per la gara individuale e 800.000 per quella a squadre. Nella competizione individuale saranno 84 le partecipanti, tra queste Nelly (regina del golf femminile) e Jessica Korda. L’Italia sarà invece rappresentata da Lucrezia Colombotto Rosso che torna sul LET dopo la parentesi sul LET Access (il secondo circuito continentale femminile) che s’è conclusa con l’undicesimo posto ottenuto in Francia al Terre Blanche Ladies Open.
Nel field i riflettori saranno puntati anche sulla norvegese Marianne Skarpnord e sull’americana Alison Lee che hanno vinto i primi due appuntamenti delle Aramco Team Series 2021 rispettivamente a Londra e a Sotogrande. Ma a New York ci saranno anche tante stelle dell’ultima Solheim Cup come Catriona Matthew (capitano), Emily Kristine Pedersen, Charley Hull, Anna Nordqvist e Sophia Popov.
Molte anche le big statunitensi. Oltre alle sorelle Korda ecco Lexi Thompson, Lizette Salas, Angel Yin, Lindsey Weaver, Danielle Kang, Cheyenne Woods e Natalie Gulbis.
Challenge Tour, Empordà Challenge con Scalise e Manassero – L’Empordà Challenge apre la fase finale del Challenge Tour 2021 con la prima di tre gare in Spagna dove, dal 4 al 7 novembre, si disputerà il Rolex Challenge Tour Grand Final.
A Girona, in Spagna, saranno due gli azzurri in gara: Scalise e Manassero. Il primo è attualmente al 40/o posto della “Road to Mallorca” e punta a rimanere tra i migliori 45 che a novembre si contenderanno le 20 “carte” per giocare, nel 2022, sull’European Tour. Il secondo è invece 64/o nell’ordine di merito del circuito e sogna un grande risultato a Girona per risalire la classifica. Tra i concorrenti in gara vuole recitare un ruolo da protagonista il portoghese Ricardo Gouveia, secondo nella money list. Tra i favoriti anche gli spagnoli Eduard Rousaud, il francese Julien Brun, il danese Marcus Helligkilde e lo scozzese Ewen Ferguson. Il torneo garantirà un montepremi di 200.000 euro.
Alps Tour, al Grand Final Vecchi Fossa festeggia. Mazzoli, De Leo e Cianchetti per giocare nel 2022 sul Challenge Tour – E’ il nuovo re dell’ordine di merito dell’Alps Tour e a Modena, dov’è nato e cresciuto, festeggerà l’impresa appena raggiunta. All’Emilia-Romagna Alps Tour Grand Final, ultimo evento stagionale del terzo circuito europeo, Jacopo Vecchi Fossa celebrerà il traguardo tagliato grazie al successo arrivato a Sutri (Viterbo) nel Golf Nazionale Alps Open (torneo inserito anche nel calendario dell’Italian Pro Tour). Mentre saranno assenti lo scozzese Ryan Lumsden (anche lui già certo di un posto sul Challenge Tour) e lo spagnolo Angel Hidalgo Portillo, che ha liberato una delle cinque carte piene da assegnare (categoria 13) grazie all’exploit dello scorso settembre al Big Green German Challenge (Challenge Tour), che gli permetterà il prossimo anno di distinguersi sul secondo circuito europeo.
Rimangono dunque tre carte piene a disposizione (ce ne saranno poi altre cinque con categoria 20). E dopo Vecchi Fossa anche altri azzurri ambiscono a garantirsi la promozione sul Challenge Tour, tra questi Mazzoli (attualmente ottavo nell’ordine di merito), De Leo (decimo) e Cianchetti (dodicesimo).
Al Modena Golf & Country Club il vincitore dell’Emilia-Romagna Alps Tour Grand Final riceverà 9.500 punti (e un assegno di 7.500 euro), il secondo ne porterà a casa 6.000. Per gli azzurri sarà grande sfida con i francesi Paul Elissalde, Paul Margolis (amateur e attualmente quinto nella money list, che potrebbe passare al professionismo in caso di conquista della carta) Franck Medale, Edgar Catherine e Pierre Pineau. Ma anche con il portoghese Vitor Londot Lopes.