Napoli: SOS dal Vomero per i platani capitozzati
Sindaco Manfredi e assessore Santagada, battete un colpo!
Parte dal quartiere collinare del Vomero, un nuovo pressante appello al sindaco Manfredi e all’assessore al verde, Santagada, per le modalità con le quali si stanno effettuando le operazioni di potatura delle alberature stradali, le quali stanno destando non poche perplessità e proteste. Interventi attesi da lungo tempo e in corso in questi giorni con un programma che, partito da via Cimarosa, dovrebbe poi proseguire in piazza Vanvitelli e in via Scarlatti, per arrivare a via Luca Giordano.
“ Innanzitutto – precisa Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che da tempo sta conducendo una vera e propria battaglia al riguardo – desta non poche perplessità il fatto che per effettuare le potature delle alberature stradali, allo stato, si devono prima smontate le luminarie, installate già nelle scorse settimane e che poi, dopo le operazioni di potatura, andranno rimontate. Un lavoro che comporta perdite di tempo e ulteriori oneri. L’installazione delle luminarie, peraltro con diversi filari legati ai tronchi degli alberi, andava autorizzata ed eseguita dopo le operazioni di potatura e non prima “.
“ Ma – continua Capodanno – al centro delle principali critiche ci sono le modalità con le quali sta avvenendo la potatura, con interventi drastici e indiscriminati, sicché gli storici platani che adornano le strade del Vomero stanno lasciando la forma di un albero per assumere quella di scheletri inquietanti che, anziché abbellire il quartiere, lo rendono ancor più triste e lontano dalla natura. Più che ad una potatura si sta procedendo ad una capitozzatura con l’eliminazione totale delle chiome, col risultato da rendere i platani più simili a pali o tralicci che non ad alberi “.
” Inoltre – aggiunge Capodanno – da diversi giorni rami e foglie derivanti dalle operazioni in atto, sono stati lasciati sulla carreggiata senza essere rimossi, sicché si stanno trasformando in vere e proprie minidiscariche, essendo comparsi anche dei sacchetti con rifiuti solidi abbandonati “.
“ In verità – puntualizza Capodanno – le operazioni di potatura andrebbero condotte con tecniche più moderne per consentire una potatura di qualità, come il tree climbing. Tecnica che consiste nell’arrampicarsi sulla pianta, grazie a corde, per poter lavorare e potare da una zona privilegiata, vale a dire dall’interno della chioma, e non dall’esterno come accade invece per le potature effettuate con piattaforme aeree, come quelle che si stanno utilizzando in queste giorni al Vomero “.
Sulle questioni sollevate Capodanno chiede interventi immediati tesi a salvaguardare gli storici platani del Vomero ma anche a rimuovere e smaltire immediatamente i residui delle potature in atto, senza abbandonarli sulle carreggiate per giorni, come sta accadendo attualmente.