QUANDO CULTURA E POLITICA MIRANO SOLO ALL’INTERESSE CIO’ SIGNIFICA DISFATTA SOCIALE!
Ferma restando la personale convinzione che a questo mondo ci siano ancora tante persone oneste, pulite, buone e rispettose del prossimo, alle quali va pertanto l’apprezzamento di tutti, abbiamo purtroppo tutti constatato che la società, da qualche decennio ad oggi, sta gradualmente allontanandosi dalla predette qualità per incattivirsi sempre più: la gente oggi non ha più voglia di ridere e si sforza di farlo guardando qualche film comico o qualche sketch di Uccio De Santis sul telefonino, e ciò allo scopo di stemperare quanto questa società ci propina di sgradevole tutti i santi giorni: prima, dal 1993 in poi dato che oggi si è ripreso a parlarne, l’argomento quotidiano che andava per la maggiore era Berlusconi, oggi il Covid : è un accostamento questo, sicuramente per chi scrive, quanto mai appropriato dal punto di vista politico. Per etica e chiarezza non intendo riferirmi alle persone, anche se, in fin della fiera, sono le persone che fanno la politica e ingenerano patologie con il loro comportamento.
In poche parole, mi par di poter dire che oggi, la scienza, anziché indirizzarsi verso un target sociale che beneficia delle scoperte prodotte da questo non sempre utile progresso, studia, inventa e soprattutto commercializza pro pancia sua: il discorso vaccini docet ! Come uso dire spesso, il sapere va infatti distribuito gratuitamente a chi non sa, ma questa è un’utopia. E mi fermo qui.
Poi c’è il discorso “politica”. Onestamente, e qui vorrei riferirmi alle persone, io provo una sensazione vomitevole per quanto stanno facendo i Matteo Renzi, i Silvio Berlusconi, i Matteo Salvini non sottacendo che anche nel centro-sinistra vive e regna un’ignoranza politica che ha solo il pregio di essere inerte ed, appunto perché tale, incapace di fare del male al popolo italiano, alias di nuocere più di tanto.
Ma come si fa a non capire che Renzi è la fotocopia di Berlusconi, entrambi inaffidabili, personaggi che giocano sulla pelle del popolo italiano solo per ambizione personale, per far vedere che sono il Pierino della classe. Se un paio di soggetti simili fossero stati, per esempio, solo in Germania, sicuramente sarebbero stati fatti fuori politicamente in quanto il popolo tedesco è determinato e…l’abbiamo saputo (purtroppo per i fatti di allora) con Hitler, mentre per Salvini penso che non ci sia altro da aggiungere quanto a spessore politico piuttosto stomachevole.
Siatene certi che, con questi personaggi, l’Italia andrà a rotoli nel breve termine ove non si trovi il sistema (che non c’è) per buttarli politicamente a mare !
Per onestà intellettuale, nel rispetto ideologico delle persone, rimpiango i vari De Gasperi, Togliatti ed anche Almirante, politici veri nelle loro specifiche ideologie, rispetto ai quali i succitati Renzi, Berlusconi e Salvini, determinano ribrezzo politico !!!
Oggi (rientro ora dopo aver espletato la mia funzione di organista nella Chiesa del mio paese), il parroco nella sua omelia domenicale, riferendosi ad una parabola evangelica, ha detto che “bisogna gridare, urlare anche nel deserto per far capire a chi non capisce l’etica sociale”.
Purtroppo, pare che in Italia esista ancora un mondo di audiolesi…che capiranno purtroppo solo quando sarà troppo tardi !
Arnaldo De Porti
Belluno-Feltre