Luci a San Siro con il Milan che incontra il Napoli, seconda contro terza. I rossoneri di Pioli cercano la vittoria sugli azzurri di Spalletti per confermare il secondo posto e restare in scia dei nerazzurri dell’Inter in fuga scudetto. Naturalmente gli azzurri non sono d’accordo nonostante si presentino al Meazza senza alcuni titolari di indubbio valore. Squadre a specchio con il 4231. Da una parte Ibra a fare da vertice alto mentre dall’altra c’è Petagna a sorpresa al posto di Mertens. Il Napoli parte forte e stordisce il Milan con ripartenze veloci che vedono protagonisti Zielinsky che gestisce palla e Lozano e Malcuit che corrono sulla catena di destra creando grattacapi alla difesa milanista. Su una loro verticalizzazione nasce al 5’ il calcio d’angolo del vantaggio partenopeo. Sul pallone Zielinsky che calcia approfittando dell’assenza di Insigne una parabola forte e tesa sulla quale si avventa Elmas che anticipa un Tonali poco reattivo e infila Maignan. Milan 0 Napoli 1 ed esplodono i tanti napoletani presenti sulle tribune. Milan stordito e il Napoli continua a fare la gara sfiorando all’8’ il raddoppio con Anguissa ma il suo tiro viene rimpallato. Il Milan inizia a trovare ritmo lentamente e al 18’ sfiora il goal con Ibra che incorna splendidamente un cross di Ballo Toure ma il pallone sfiora il palo con Ospina proteso in volo. Il Napoli inizia a soffrire ma la squadra resta compatta grazie anche al sacrificio delle ali, Lozano ed Elmas, che svolgono un lavoro di copertura massacrante da veri soldatini. Al 21’ azione splendida di Zieliinsky che viene anticipato all’ultimo istante da Florenzi che appoggia a Magnan. Al 24’ azione rossonera con un tiro di Kessie debole e strozzato. Al 31’ azione personale di Lozano che punta la porta ma il suo tiro viene rimpallato. Al 34’ splendido sinistro a volo di Florenzi con il pallone che sibila vicino al palo con Ospina proteso in tuffo. Al 42’ su lancio lungo stop di petto in volo di Lozano sulla trequarti che supera Ballo Toure e si invola verso l’area rossonera ma il suo tiro viene murato due volte. Finisce il primo tempo con gli azzurri meritatamente in vantaggio sui rossoneri. Inizia la ripresa e al 49’ Ibra sfiora il vantaggio con un tiro potente che Ospina smanaccia sulla traversa. Al 51’ Petagna si presenta solo davanti a Maignan su imbeccata di Lozano in verticale ma cincischia e Tomori recupera in calcio d’angolo. La partita va avanti con il Milan che cerca di forzare per arrivare al goal con un Napoli mai in sofferenza. Ci sono cambi da una parte e dall’altra con il Milan che fa entrare Giroud e Saelemakers e poi Bennacer e Castillejo. Spalletti che intanto aveva sostituito un confusionario Demme con un ottimo Lobotka aspetta gli ultimi 10 minuti per procedere ai cambi in quanto la squadra era compatta in campo. Sostituzioni azzurre con Politano e Ounas che faranno rimpiangere Lozano e Zielinsky in quanto in pochi minuti l’italiano perderà molti palloni facili e l’algerino non riuscirà a mantenere palla e ripartire in contropiede. Spazio anche per Mertens al posto di un combattivo Petagna. All’89’ goal in mischia del Milan con Kessie, esplode la San Siro rossonera, abbracci in panchina ma poi il gelo cala sui rossoneri causa annullamento su indicazione VAR per fuorigioco di Giroud. La partita finisce dopo 6 minuti di recupero e i calciatori azzurri vanno a festeggiare il secondo posto con i loro tifosi. A Milano stasera non si canta O Mia Bella Madunnina ma O’Surdat Nnammurat.