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Dispenser vino, come conservare una bottiglia fino a 4 settimane
Da più di 10 anni, Wineemotion lavora per realizzare dispenser vino in grado di mantenere a lungo il gusto del prodotto. Ecco le nuove soluzioni pensate per cantine ed enoteche

Chi lavora in cantina o in enoteca, si sarà spesso trovato di fronte al problema di conservare una bottiglia di vino aperta per più giorni. Come fare per mantenerne intatti aromi e profumi agevolando, al contempo, il servizio? È per rispondere a queste esigenze che Wineemotion ha progettato i suoi innovativi Dispenser Vino, tra cui spicca la nuova Serie 4, composta da Serie Quattro Easy e Serie Quattro Self, quest’ultimo dotato di sistema per servizio self service del vino. Scopriamoli nel dettaglio.

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Dispenser vino per enoteche, ristoranti e cantine: come sceglierli
“Sin dall’inizio, noi di Wineemotion ci siamo dati come obiettivo quello di agevolare il lavoro dei nostri clienti, che siano ristoratori e gli stessi produttori – spiegano dall’azienda -. Il momento in cui si stappa una bottiglia è speciale, così come il prodotto che contiene, e sarebbe un peccato se una parte del vino andasse sprecato perché non consumata. Così, abbiamo ideato i nostri dispenser per vino capaci di contenere più bottiglie. Negli anni, le tecnologie si sono affinate e oggi presentiamo una ricca gamma capace di soddisfare le esigenze più diverse”.

Come scegliere un dispenser per vino, dunque? La prima cosa da chiederci è: quali sono le nostre necessità. Se ci troviamo a gestire un locale con un’ampia scelta di vini al bicchiere, dove più etichette vengono stappate ogni giorno, la soluzione migliore è un dispenser vino da 8 bottiglie. Se, invece, il nostro obiettivo è velocizzare il servizio al bicchiere, possiamo pensare a un dispenser vino self service o a Quattro Easy, la cui interfaccia immediata agevola le operazioni.

Ci sono, poi, altri criteri che intervengono nella scelta, come, ad esempio, la necessità di una determinata temperatura di servizio del vino – soprattutto se siamo specializzati in etichette particolari, che necessitano di standard precisi.

A questo punto, non resta che scoprire le caratteristiche dei dispenser vino Wineemotion e trovare quello capace di soddisfare le nostre aspettative.

Perché scegliere i nuovi dispenser vino Wineemotion

Continua ricerca e spinta all’innovazione hanno portato l’azienda a realizzare la Serie 4 di Wineemotion. Tra le sue caratteristiche principali, la possibilità di impostare una temperatura di servizio del vino diversa e un design attentamente studiato, che lo rendono un vero e proprio complemento d’arredo all’interno del locale o della cantina.

I wine dispenser della Serie 4 sono disponibili in versione:

– Quattro: capace di contenere quattro bottiglie

– Quattro dual temperature: il dispenser vino a due temperature capace di contenere fino a 4 bottiglie

– Otto dual temperature : il dispenser vino a due temperature capace di contenere fino a 8 bottiglie

Tutte le caratteristiche della Serie 4

Che sia la versione Self o quella Easy – priva di sistema self-service – la nuova linea di dispenser vino di Wineemotion si distingue per:

– Moderno sistema di refrigerazione: il dispenser è capace di mantenere i vini alla giusta temperatura grazie a un sistema di alta tecnologia. Nessun rumore e alta affidabilità, per una temperatura che può essere impostata tra i 6° e i 22°.

– Nuovo rubinetto che, grazie a una pompa motorizzata, permette al meglio di conservare e versare il vino senza alterare il gusto.

– Prese d’aria frontali: la nuova posizione delle prese d’aria permette di incassare il dispenser senza lasciare spazio nella parte superiore o laterale.

– Fino a tre dosi per bottiglia selezionabili da tasti meccanici

– Vetri anti condensa, per un miglior effetto estetico

– Personalizzazione delle parti metalliche esterne

 

Serie Quattro Self, la novità dei dispenser vino Wineemotion

La particolarità di Serie Quattro Self è che il dispenser funziona sia in modalità “Retrobanco” che in modaltà “Self Service”. L’attivazione avviene tramite smart card oppure tramite Barcode. “La novità di Serie Quattro Self è che non chiede al produttore o al gestore del locale di scegliere – spiegano dall’azienda -. Possono avere un dispenser vino automatico che, al contempo, può essere utilizzato anche ‘retrobanco’. Nuove possibilità di business, con una qualità e un’affidabilità garantita”.

Il dispenser è inoltre dotato di sensore di movimento: il display si accende quando ci sono effettivamente persone intorno, per risparmiare energie e prolungare la vita del display stesso e di un display a colori che permette di distinguere a colpo d’occhio vini bianchi e vini rossi

Per scoprire tutte le caratteristiche di Serie 4, si può visitare il sito dell’azienda.

 

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