LA MISSIONE UE IN CIRENAICA
Qualche giorno fa la Missione europea in Libia si è recata a Bengasi e ad Al-Qubba, dove ha avuto l’occasione di confrontarsi con politici locali e supervisionare molti dei progetti finanziati dall’Unione Europea (UE) nell’ambito dell’assistenza e del sostegno alle comunità locali per migliorare il loro accesso ai bisogni primari.
La missione diplomatica europea è stata accolta da un concerto di bambini al Centro Culturale Barah vicino alle rovine della città vecchia, che sono state colpite dalla guerra nel recente passato. Nella nota rilasciata dalla missione si legge come tale iniziativa “ci abbia dato la speranza che tutto sia possibile” e rappresenti la testimonianza del successo delle attività di cooperazione promosse in Libia.
Il capo della missione europea, Jose Sabadell, ha incontrato sempre a Bengasi il feldmaresciallo Khalifa Haftar per discutere di attualità, sicurezza e ritiro delle forze straniere. Entrambe le parti hanno concordato sulla necessità di concentrarsi sulla ricerca di stabilità e unità e di andare avanti in linea con il desiderio di elezioni espresso dal popolo libico. Sabadel ha incontrato anche il Presidente della Camera dei Rappresentanti, Aguila Saleh, a Al-Qubba. Al centro del colloquio il ruolo delle istituzioni libiche all’interno del processo politico, il pieno rispetto delle regole e delle procedure democratiche, e il consolidamento della pace e del consenso nazionale. “L’obiettivo deve essere quello di preservare la pace, l’unità, la stabilità ed evitare divisioni in una situazione ancora molto fragile”, ha dichiarato il diplomatico europeo.