Il Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”
presenta
CCR Aperto per restauri.
Visite guidate ai Laboratori
Dall’antico Egitto all’arte contemporanea un’occasione unica per scoprire
il “dietro le quinte” dei più appassionanti restauri in corso
9 aprile – 11 giugno 2022
www.centrorestaurovenaria.it
Venaria, 6 aprile 2022. Con un programma di aperture straordinarie e visite guidate ai Laboratori, collocati nelle scuderie alfieriane della Reggia, il Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” da aprile a giugno 2022 condivide con il pubblico alcuni fra i più appassionanti restauri in corso.
A partire da sabato 9 aprile, i visitatori potranno incontrare restauratori e storici dell’arte del CCR e approfondire tecniche e metodi di intervento su opere di arte antica, moderna e contemporanea, dall’antico Egitto a Pompei, dai maestri del Rinascimento a quelli del Novecento italiano e internazionale.
CALENDARIO
1 – Sabato 9 APRILE
PIÙ CONTEMPORANEO DI COSÌ!
Visita guidata al Laboratorio di Restauro dell’Arte Contemporanea
Il percorso sarà condotto dallo storico dell’arte L. Avataneo e dalla restauratrice A. Bassi
La visita guidata sarà l’occasione per scoprire come opere contemporanee, realizzate anche con materiali non convenzionali, possano essere oggetto di complessi
interventi di conservazione e restauro. All’interno del Laboratorio di restauro dell’arte contemporanea saranno illustrati metodi, analisi e tecniche di intervento su opere del XX e XXI secolo di artisti nazionali e internazionali.
2 – Sabato 30 APRILE
ALLA SCOPERTA DELL’ANTICO EGITTO
Visita guidata al Laboratorio di Restauro della Scultura Lignea e al Laboratorio di Restauro dei Manufatti tessili
Il percorso sarà condotto dalle restauratrici P. Buscaglia e R. Gent
Come venivano realizzati i sarcofagi lignei dell’Antico Egitto? Quali analisi ci permettono di approfondire la storia millenaria di questi manufatti? Come si restaura una mummia? Il percorso dedicato alle opere dell’Antico Egitto in restauro nei Laboratori del Centro permetterà di approfondire temi e problemi legati allo studio e alla conservazione di reperti particolarmente complessi come le mummie umane e i sarcofagi lignei policromi, presentando gli strumenti e le tecnologie grazie ai quali possiamo ricostruire la loro storia.
3 – Sabato 7 MAGGIO
STORIE E VISIONI DALL’ANTICA POMPEI
Visita guidata al Laboratorio di Restauro dei Materiali lapidei e derivati e delle superfici decorate dell’architettura e al Laboratorio di Restauro di Metalli, ceramica e vetro
Il percorso sarà condotto dai restauratori M. Demmelbauer e A. Scarcella
Sebbene Pompei fosse una cittadina di provincia, non cessa di stupire per il pregio delle decorazioni architettoniche e dei manufatti in uso nella vita quotidiana della popolazione. L’osservazione ravvicinata degli strumenti di lavoro e delle suppellettili, cristallizzati allo stato in cui erano in quella famosa data del 79 d.C., mantiene un fascino che tutt’oggi coinvolge nella sua drammaticità. La lettura delle decorazioni parietali e pavimentali che contornavano la vita nella città di Pompei aiuta ad immergersi nella storia di un tempo lontano, arricchito da pigmenti preziosi e tecniche esecutive gelosamente custodite dalle diverse botteghe (o officine) pompeiane. Ripercorreremo insieme la storia di alcuni manufatti le cui vicende conservative vedono susseguirsi diversi interventi storici, dall’epoca romana alle fasi più recenti.
La visita si inserisce nell’ambito della mostra Invito a Pompei, curata dal Parco Archeologico di Pompei, che si terrà a Palazzo Madama dall’8 aprile al 29 agosto (https://www.palazzomadamatorino.it/it/eventi-e-mostre/invito-pompei).
4 – Sabato 11 GIUGNO
I MAESTRI DEL RINASCIMENTO IN PIEMONTE: TECNICHE E MATERIALI A CONFRONTO
Visita guidata al Laboratorio di Restauro dei Materiali lapidei e derivati e delle superfici decorate dell’architettura e al Laboratorio di Restauro dei Dipinti su tavola.
Il percorso sarà condotto dalle restauratrici B. Ventura e M.-C. Canepa e dalla storica dell’arte P. Manchinu
Partendo dallo studio e dal restauro di alcune opere di grandi maestri locali (Defendente Ferrari, Gerolamo Giovenone, Bernardino Lanino e Gaudenzio Ferrari) e delle loro articolate botteghe, il percorso proposto è un’occasione per approfondire dal punto di vista tecnico, in un confronto tra dipinti su tavola e dipinti murali (oggi staccati), lo sviluppo dell’arte piemontese, nei primi decenni del Cinquecento ancora fortemente attratta verso la pittura fiamminga ma già segnata dalle novità di Roma e della Milano di Leonardo e Bramante.
Le visite, della durata di 1 ora e un quarto, sono suddivise in 4 turni: 10.00 – 11.30 – 14.00 – 15.30.
Il costo della visita è di 8 euro a persona, gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino e Piemonte e Torino Piemonte Card. Ulteriori riduzioni saranno indicate dalla Biglietteria della Reggia di Venaria.
Per acquistare il biglietto online
Prenotazione obbligatoria nel caso di acquisti presso la biglietteria: +39 011 4992333, prenotazioni@lavenariareale.it
La partenza delle visite sarà dalla Biglietteria della Reggia di Venaria in via Mensa 34 e occorrerà presentarsi 15 minuti prima dell’orario di inizio della visita.
Le visite ai Laboratori saranno condotte in piena sicurezza. Per informazioni sul Protocollo anti-Covid in uso al Centro si prega di prenderne visione sul sito www.centrorestaurovenaria.it/misure-anti-covid/linee-guida
Per ulteriori informazioni sulle visite guidate: M. +39 340 4844634 E. saf@centrorestaurovenaria.it