«Confido che i premi Covid vengano pagati nel settembre in corso e mi auguro che non siano più necessarie altre proteste e richieste. I sanitari già impiegati nell’emergenza Covid ne hanno pieno diritto e la Calabria è in gravissimo ritardo nel liquidare le somme stanziate». Lo afferma, in una nota, il deputato Francesco Sapia, che aggiunge: «Per tutte le figure interessate, sarebbe un segnale tremendo, se ci fossero ulteriori lungaggini. Va recuperato il rapporto tra i professionisti della sanità e la burocrazia regionale, intanto con l’erogazione, non più rinviabile, delle risorse in argomento». «Al presidente e commissario Roberto Occhiuto chiedo – conclude Sapia – di dare garanzie e tempi certi».